"Metro leggera un buco nero. Chi dovrebbe parlare sta zitto"

Luca Cipriano a testa bassa sulla grande incompiuta della città

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Avellino.  

“La metro leggera è uno dei tanti buchi neri della città di Avellino”. Il capo dell'opposizione Luca Cipriano commenta cosi la notizia che la Corte dei Conti dopo 15 anni vuol vederci chiaro sulla grande incompiuta del capoluogo irpino.

Mentre l'assessore ai lavori pubblici Antonio Genovese pensa a una proroga e conta di consegnare l'infrastruttura per giugno 2021 il dibattito politico si infiamma e Cipriano non risparmia anche chi come Livio Petitto oggi vuol candidarsi alle regionali e non spende una parola sull'opera nonostante in passato abbia rivestito ruoli di primo piano nel sostenerla.

“E' difficile credere alle promesse dell'amministrazione. Opportuna l'indagine, dico anche tardiva, ma mi sorprende il silenzio di personaggi politici di primo piano che ora si candidano e che sono stati assessori al traffico. Ne hanno gestito le sorti e oggi stanno stranamente zitti. E' un bubbone per la città per cui giusto fare chiarezza anche se ci saranno risvolti giudiziari ed economici. In un Avellino distrutta abbiamo speso 20 milioni di euro e ad oggi restano i dubbi per l'effettiva messa in esercizio di quest'opera”.