La scuola resta tabù: Festa fa cadere il numero legale

Ancora scintille in consiglio comunale

la scuola resta tabu festa fa cadere il numero legale
Avellino.  

Salta ancora la discussione in consiglio sulla riapertura delle scuole ad Avellino e si avvelena sempre di più il clima tra maggioranza e opposizione. Anche oggi, dopo la seduta-fiume di ieri, non c'è stato spazio per discutere la mozione presentata dalla minoranza.

A rompere i già sottili equilibri dell'aula un intervento del sindaco Festa che ha attaccato duramente le opposizioni. “Ieri il dibattito sull'Acs era prioritario, abbiamo salvato 32 famiglie. Sono orgoglioso della maggioranza che, come sempre, ha dimostrato di avere rispetto dell’aula e di amare la città. Alle opposizioni dico che hanno scritto una delle pagine peggiori nella storia di questa Assise".

Dopodichè il sindaco ha lasciato i lavori e con lui la maggioranza, ad eccezione della consigliera Alessandra Iannuzzi, innescando la reazione durissima di Luca Cipriano: “Vergognatevi, avete fatto cadere il numero legale e negato ancora una volta la discussione sulla scuola che interessa migliaia di avellinesi. Abbiamo assistito al solito comizio da avanspettacolo”.