"No al Tribunale in Municipio. Serve accorpare tutti gli uffici"

Le perplessità degli avvocati Pizza e Tecce sull'ipotesi paventata dal sindaco Festa

no al tribunale in municipio serve accorpare tutti gli uffici
Avella.  

Sulla delocalizzazione degli uffici comunali il sindaco Gianluca Festa lancia il suo ultimatum: “Voglio palazzo De Peruta, ho i fondi per ristrutturarlo". Il secondo obiettivo del primo cittadino è trasferire il tribunale in Municipio e la Procura all’Anagrafe senza però che al momento ci sia una soluzione proprio per gli uffici del Giudice di Pace. Due anni fa era stata avviata una interlocuzione con la Provincia per Caserma Litto ma adesso è tutta da riprendere. E gli avvocati mostrano più di una perplessità su questo risiko immaginato da Festa. “Non essendoci lo studio di fattibilità abbiamo difficoltà a dire un sì con leggerezza”. Gli avvocati Raffaele Tecce e Nello Pizza ricordano: “Noi volevamo fare una delibera con cui chiedevamo formalmente uno studio. Non ci convincono spazi disponibili e tempi per realizzare l’adeguamento. Non basta la sala consiliare trasformata in aula di Corte d’Assise. Servono almeno cinque-sei aule. Dobbiamo garantire le funzioni e la continuità. Al momento invece ci sembra non ci sia un progetto chiaro”.