Banco farmaceutico: ecco il grande cuore dell'Irpinia a Bonito

In campo la farmacia De Pietro insieme ai volontari della pubblica assistenza Vita di Ariano Irpino

banco farmaceutico ecco il grande cuore dell irpinia a bonito

In Italia, lo scorso anno, 390.000 persone non hanno potuto curarsi per ragioni economiche, e hanno chiesto aiuto a una realtà socio-assistenziale...

Bonito.  

E' Bonito anche quest'anno tra i comuni più solidali in Campania, grazie alla farmacia De Pietro e alla grande sinergia con i volontari della pubblica assistenza Vita guidati da Guglielmo Ventre. Eccoli nella foto all'opera nel piccolo comune irpino. Nessuna iniziativa in atto ad Ariano. Quella di quest'anno è la 23esima edizione di una raccolta ormai consolidata. 

Il monito del banco farmaceutico nato nel 2000, quando un gruppo di giovani farmacisti riconosce e sente la necessità di rispondere ad un problema, fino ad allora, sottovalutato: chi è povero ha bisogno di un lavoro, di un letto, di cibo, di vestiti, ma anche (e spesso in misura superiore) di medicine.

"Dal 2000, ogni anno, il secondo sabato di febbraio, migliaia di volontari di Banco Farmaceutico presidiano le farmacie che aderiscono all’iniziativa, invitando i cittadini a donare uno o più farmaci per gli enti caritativi del territorio. Ogni ente - scrive il banco farmaceutico sulla pagina ufficiale - è collegato a una o più farmacie della propria provincia; il farmacista, in base alle indicazioni ricevute dagli enti, indirizza il cliente, suggerendo le categorie di farmaci di cui c’è maggiore ed effettivo bisogno. Inizialmente la raccolta - che riguarda i soli farmaci senza obbligo di ricetta medica (over the counter) – si è concentrata sulle categorie più utilizzate: antinfluenzali, antinfiammatori e antipiretici.

Nel corso degli anni, la progressiva crescita quantitativa dei farmaci raccolti ha permesso a banco farmaceutico di dare una risposta più adeguata e puntuale al bisogno farmaceutico degli enti caritativi, arrivando a coprire quasi tutte le categorie dei prodotti “da banco”: farmaci per disturbi gastrointestinali, antimicotici topici, antibiotici, antisettici e disinfettanti, antipiretici, preparati per la tosse, antistaminici per uso orale, decongestionanti nasali, anestetici locali e altre tipologie.

In 20 anni la giornata di raccolta del farmaco ha raccolto oltre 5.600.000 farmaci, per un controvalore commerciale di circa 34 milioni di euro. L’ultima edizione, che in occasione dei 20 anni di banco farmaceutico è durata una settimana (dal 4 al 10 febbraio 2020), ha visto il coinvolgimento di 4.944 farmacie e oltre 22.000 volontari; dei 541.075 farmaci raccolti hanno beneficiato oltre 473.000 persone assistite dai 1.859 enti convenzionati con banco farmaceutico."