Pratola Serra, ricorso inammissibile contro lo scioglimento per mafia

Il rigetto è stato determinato dall'assenza di errore di fatto

pratola serra ricorso inammissibile contro lo scioglimento per mafia
Pratola Serra.  

 

 

di Paola Iandolo 

E' stato dichiarato inammissibile. La Terza Sezione del Consiglio di Stato ha bocciato il ricorso per revocazione della sentenza emessa dai giudici di Palazzo Spada che aveva rigettato l'appello proposto avverso lo  scioglimento del consiglio comunale di Pratola Serra per condizionamento mafioso.

La ricostruzione

Il ricorso per revocazione depositato il 10 maggio 2023, era stato proposto al fine di ottenere l'annullamento della sentenza di secondo grado emessa dal Consiglio di Stato in quanto basata su presupposti di fatto erronei, ad avviso dei ricorrenti.

Le motivazioni del rigetto

Per i giudici del Consiglio di Stato il ricorso è da considerarsi inammissibile. Ad avviso dei giudici del Supremo Consesso Amministrativo  “il ricorso in epigrafe deve ritenersi inammissibile atteso che le critiche formulate alla sentenza revocanda ricadono al di fuori dell’area dell’errore di fatto, trattandosi di censure che attengono alla interpretazione e valutazione degli atti di causa e del materiale probatorio, configurandosi, quindi, come asseriti “errori di giudizio”.  Ed ancora si legge nella sentenza che ha messo la parola fine sulla vicenda  “Non sussiste neppure il vizio di omessa pronuncia, in quanto nella sentenza revocanda il giudice ha dimostrato di aver esaminato le sopravvenute sentenze penali ritenendole, però, non idonee ad incidere sulla decisione. La censura di parte ricorrente si configura, ancora una volta, come un asserito errore di giudizio nel quale sarebbe incorso il giudice di appello”.