"Angelo è distrutto, sofferente e chiuso nel suo dolore, lasciatelo in pace"

L'appello arriva da don Antonio Ventulli parroco di contrada Manna

angelo e distrutto sofferente e chiuso nel suo dolore lasciatelo in pace

Il dramma di Gerardina morta per avvelenamento ad Ariano Irpino

Ariano Irpino.  

"Angelo è distrutto, è particolarmente sofferente e chiuso nel suo dolore. Una chiusura come ho avuto modo di dichiarare a tutti provocata dalla sofferenza e anche da un atteggiamento di timidezza. E' gente che lavora dalla mattina alla sera e dinanzi a queste vicende così grandi, ad un dolore immenso, prova solo immensa sofferenza.

E' il ritratto di Angelo Meninno, il marito di Gerardina Corsano, tracciato da don Antonio Ventulli il parroco della chiesa di Santa Maria Assunta in contrada Manna ad Ariano Irpino dove è stato celebrato il battesimo il giorno in cui si sono avute le prime avvisaglie di un malessere finito poi in tragedia.

Il caso nazionale è stato seguito anche oggi dalle telecamere della Vita in Diretta in collegamento da Ariano Irpino. Angelo per l'ennesima volta ha rifiutato i microfoni nei pressi della sua abitazione alla località San Vito, nelle campagne tra Ariano e Flumeri, chiedendo di essere lasciato in pace. Non parlerlà con nessuno, come più volte annunciato dai suoi legali. Stesso atteggiamento mostrato anche dal resto dei suoi familiari, gente umile, riservata e dedita al lavoro.

Attendono l'esito delle indagini da parte della magistratura che nel frattempo ha effettuato accertamenti sui telefonini del marito della donna ed altri familiari, successivamente restituiti. Nessun sequestro di computer effettuato dagli inquirenti, come errooneamente affermato nel corso di qualche trasmissione nazionale.