Scontro sull'Ofantina: Michele Pinto muore a 29 anni

Tragedia in serata nel territorio di Nusco: il ragazzo era in auto con i suoi genitori

E' in gravi condizioni un 39enne di Avellino, il conducente della Mercedes Classe A.

Nusco.  

Un morto e quattro feriti. E’ questo il tragico bilancio dello scontro avvenuto sull'Ofantina all'altezza del comune di Nusco. A perdere la vita Michele Pinto 29enne  di Pescopagano alla guida di una Fiat Punto. Da subito le sue condizioni erano apparse drammatiche. Poi la corsa disperata dei sanitari del 118 verso l'ospedale di Sant’Angelo dei Lombardi, dove in seguito ai gravissimi traumi riportati nell’impatto è deceduto.

Gli altri feriti hanno riportato molte ecchimosi e fratture varie. E' in gravi condizioni un 39enne di Avellino, il conducente della Mercedes Classe A.  Teatro dello scontro il tratto tra Nusco e Lioni, scenario negli anni di innumerevoli  sinistri piu’ o meno gravi.  In questo caso l’impatto si è verificato ad un paio di chilometri dall’uscita per Nusco. L'asfalto viscido per la pioggia battente avrebbe creato le condizioni per lo scontro. A quell’ora, poco dopo le 18, imperversava un forte temporale sulla zona. Ma la dinamica è ancora al vaglio degli inquirenti. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto il conducente della Fiat Punto che procedeva in direzione Lioni, probabilmente a causa della pioggia avrebbe  perso improvvisamente il controllo dell’auto. Proprio in  quell’istante arrivava Michele a bordo della sua Mercedes classe A. L'impatto frontale è stato violentissimo. A bordo della Punto viaggiavano tre persone di Pescopagano, il conducente, il giovane  Michele Pinto classe 1987, purtroppo deceduto in serata in ospedale a Sant’Angelo. Insieme a lui, la mamma  che ha riportato fratture alle costole ricoverata al Moscati ed il papà con ferite più lievi,  ricoverato a Sant’Angelo.  Sulla Mercedes Classe A c’erano due persone di Avellino, entrambe ferite, sono ricoverati presso la Città Ospedaliera di Avellino, anche in questo caso ha rimediato le conseguenze peggiori chi era alla guida, un uomo di 39 anni.  Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Montella, i vigili del fuoco,  le ambulanze del 118 di Nusco, Lioni, Sant’Angelo. Proprio i caschi rossi hanno assicurato la messa in sicurezza dei feriti prima e dei veicoli poi.

Siep