"La riabilitazione in alta Irpinia": prospettive future

Esperti a confronto a Montella

La nota a firma del commissario straordinario Antonio, Maurizio Arci...

Montella.  

Si terrà all’Hotel “Zia Carmela” di Montella , a partire dalle ore 16.00 di venerdì 25 ottobre, il convegno dal titolo “La riabilitazione in alta Irpinia: prospettive future” che vedrà la partecipazione dei principali esperti nel settore tra docenti e relatori provenienti dai più prestigiosi ambiti scientifici ed accademici nazionali, nonché dalle principali strutture riabilitative pubbliche e private del territorio.

L’evento - organizzato dall’Aias (Associazione Italiana Assistenza Spastici) di Avellino in collaborazione con le sezioni di Cetraro (CS), Cosenza e Napoli “Arco Felice”, oltre che con il patrocinio dell’Aias Nazionale, dei Comuni di Avellino, Montella, Teora e dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Avellino - intende approfondire, anche mediante il ricorso alla presentazione di casi clinici concreti, le problematiche della riabilitazione sul territorio dell’alta Irpinia, in una prospettiva multidisciplinare che coinvolge anche l’esperienza ed il punto di vista dei Medici prescrittori. Il convegno, aperto a tutti gli addetti ai lavori e non, prevede il rilascio di crediti Ecm, a seguito di superamento della prova finale, per le seguenti categorie: Medico Chirurgo (discipline Orl, Audiologia-Foniatria, Neuropsichiatria Infantile, Fisiatria, Ortopedia), Psicologo, Fisioterapista, Logopedista e Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’età evolutiva.

“Con questo convegno – commentano i commissari straordinari dell’Aias di Avellino Antonio, Maurizio Arci e Remo Del Genio – intendiamo rafforzare la sinergia tra i soggetti pubblici e privati, enti ed organizzazioni territoriali, operanti nel settore della riabilitazione, già avviato e consolidato da questa gestione commissariale.

Ci riteniamo, infatti, assolutamente soddisfatti dell’interesse e dell’attenzione prestati dal territorio della provincia di Avellino e degli utenti in trattamento presso i nostri centri di Nusco e di Calitri che, unitamente ai loro familiari ed al personale dipendente e consulente in servizio, hanno dimostrato di apprezzare i nostri sforzi per il rilancio, non solo in ambito scientifico ma anche dal punto di vista della legalità e dei rapporti con il territorio, della Sezione”. “Ed è per questo che il nostro impegno da commissari – concludono Arci e Del Genio – proseguirà in questa direzione, promuovendo con il giusto entusiasmo le nuove iniziative a venire, anche in ambito formativo, che spero continuino a riscuotere il successo registrato sino ad oggi. Intendiamo ribadire, inoltre, che interesse prioritario di questa gestione commissariale è quello di assicurare standard elevati di riabilitazione in un territorio, morfologicamente penalizzato per la sua ubicazione, che registra una domanda consistente di assistenza riabilitativa.

Auspichiamo, quindi, la massima collaborazione e concertazione oltre che con gli enti locali territorialmente competenti anche con le autorità e le organizzazioni sindacali Cgil, Uil e Ugil - peraltro già dimostrata in passato - per la risoluzione delle problematiche che afferiscono alla Sezione, nell’ottica del ripristino della legalità e l’ottimale sinergia con tutti gli attori sociali”.