Irpiniambiente: il consigliere Cicchella scrive a Biancardi

Appello urgente al presidente della Provincia di Avellino

irpiniambiente il consigliere cicchella scrive a biancardi

Riceviamo e pubblichiamo

Greci.  

Gentile presidente, chi è le scrive e il consigliere di maggioranza indipendente del Comune di Greci, ente che ha  affidato alla società pubblica di Irpinia Ambiente un contratto di rifiuti, come già anticipato per le vie brevi al suo tempo diversi dipendenti mi mettevano a conoscenza dell’ incuria ed abbandono che versava l’impianto di trasferenza sito in In area industriale del Comune di Flumeri.

A tutt’oggi a distanza di un anno e poco più  a mio malgrado Le devo comunicare che nulla è cambiato ma bensì la situazione è vieppiù peggiorata. Detto impianto, che non si conosce ancora se sia di proprietà della Provincia come da foto a me pervenute ha ormai raggiunto livelli inaccettabili.

Gli spogliatoi dei dipendenti si presentano fatiscenti e carenti nelle condizioni igienico sanitarie che, in questo momento di pandemia l’equilibro igienico dovrebbe essere in primis garantito. Container’s adibiti a spogliatoi ed uffici in gran parte usurati ed istallati vicino ad una recinzione lacunosa.

Resta doveroso a parere di chi scrive richiamare la legge regionale n.4/2008, che interveniva nel modificare l'art. 20 della precedente  L. R.n. 4/2007, attribuendo  infatti alla Provincia (il ruolo dell’Autorità d’ambito)

Il D.L. n.195/2009 convertito in L. n.26/2010, stabiliva la costituzione, ope legis, in via di urgenza delle  Società Provinciali quale soggetto gestore responsabile dell'impiantistica situata sul territorio provinciale a servizio del ciclo integrato dei rifiuti, previo trasferimento, da parte della Regione e di altri enti, della proprietà di dette infrastrutture al patrimonio delle Province; le stesse società succedevano, altresì, nei rapporti attivi e passivi dei soggetti gestori degli impianti medesimi (Consorzi di bacino, Comuni etc.), in particolare, le società provinciali dovevano provvedere:
• alle attività di pianificazione e programmazione;
• alla redazione del regolamento generale e della carta dei servizi;
• alla gestione diretta/indiretta della raccolta/trasporto;
• alla gestione di controllo e monitoraggio diretta ed indiretta dei siti di trattamento/smaltimento.

Il silenzio assordante e la mancanza di sensibilità politica/ amministrativa  fin qui palesata non fa altro che dispiegare tra loro profonda sofferenza e disagio per tutti quei dipendenti presenti in loco. Giova precisare che i consiglieri di maggioranza e minoranza in seno a diverse assise comunali hanno già predisposto un interrogazione che verrà discussa in consiglio Comunale. Fiducioso di un suo tempestivo intervento tecnico/operativo e forti della nostra tradizione di propositività al benessere del personale applicherà tutte le dovute accortezze a quanto messo a conoscenza ancora una volta.