Nessuno taglia più l'erba sulle strade statali e provinciali

Uno scenario a dir poco vergognoso nelle aree interne

nessuno taglia piu l erba sulle strade statali e provinciali

Appello urgente ad intervenire

Ariano Irpino.  

Nessuna traccia da parte di coloro che dovrebbero garantire ordine, sicurezza e decoro lungo le strade. Uno scenario a dir poco vergognoso nelle aree interne.

Canali ostruiti, barriere di protezione e segnaletica stradale nascoste da erbacce, incroci pericolosi e persino i panorami dei vari paesi intralciati dagli arbusti tanto da impedirne l’effetto cartolina.

Una situazione che purtroppo si evidenzia ancora una volta in una delle zone maggiormente trascurate della provincia di Avellino, la Valle del Cervaro. Dalla statale 90 delle puglie alle varie arterie provinciali che portano ai piccoli comuni al confine con la vicina Puglia la situazione attuale è davvero molto precaria. Per non parlare del versante opposto, Ufita, Baronia e Alta Irpinia dove la musica non cambia. Non era mai accaduto negli anni di gestione capillare e attenta degli interventi in provincia di Avellino da parte dell'ex presidente Domenico Gambacorta nonostante le poche risorse a disposizione. I comuni fanno quello che possono con i pochi uomini e mezzi in dotazione e in qualche caso supportati dalle comunità montane. 

Viene rivolto un appello ad Anas e Provincia , ognuna per le rispettive competenze ad intervenire al più presto. Una situazione di degrado assoluto, denunciata già da un paio di anni in Irpinia, che va ad unirsi all’asfalto precario e all’incubo buche che sta mettendo a dura prova ogni giorno ciclisti e centauri.

Ma il pericolo maggiore, potrebbe accentuarsi con la stagione degli incendi alle porte, in un dei territori maggiormente esposti alla mano folle dei piromani. Occorre intervenire al più presto per ripristinare la sicurezza lungo le strade, prima che davvero sia troppo tardi.