100 anni: passione per il calcio e memoria di ferro, ecco Antonina Lo Chiatto

Il traguardo di longevità nella verdeggiante contrada Prussiana a Grottaminarda

L'Irpinia dei centenari

Grottaminarda.  

Memoria di ferro, donna vivace, temprata e pienamente autonoma. Antonina Lo Chiatto sbalordisce tutti nel giorno dei suoi cento anni.

Il traguardo di longevità nella verdeggiante contrada Prussiana a Grottaminarda, lungo la strada che porta al Santuario di Carpignano.

Vedova da 13 anni, cinque figli: AntonioLinaMariaBerardino e Giuseppina, 12 nipoti e 4 pro nipoti, ha ricevuto gli omaggi dell'amministrazione comunale di Grottaminarda capeggiata dal sindaco Marcantonio Spera.

Per lei una targa ricordo in occasione di questo straordinario evento salutato con gioia dall'intera comunità grottese: "Compiere 100 anni vuol dire, aver percorso un lungo cammino. Essere ricchi di esperienza, saggezza e ricordi da condividere con chi le sta accanto e con l'intera comunità."

E' stato lo stesso primo cittadino a tagliare la torta insieme a lei e a chiederle il segreto dei 100 anni. La risposta? Rapida, esaustiva: "Ho mangiato, bevuto e lavorato. Vivo in una conca d'oro, ho voluto bene il prossimo e il prossimo vuole bene a me". 

Ma c'è qualcosa che non può sfuggire nel nostro racconto: "Sono pazza per il pallone e in modo particolare tifosa dell'Inter. Meglio vedere una partita di calcio che un telegiornale dove ci sono oggi solo morti e brutte notizie. Auguri anche a voi che possiate raggiungere in buona salute come me questo traguardo. La torta è qui, chi la vuole se la prende."