Castelbaronia: dopo il pareggio Martone seduce gli indecisi

Dopo il 438 pari, MArtone fa +31 e la spunta su Montalbetti

Una sfida che si era conclusa lo scorso 26 maggio incredibilmente con 438 voti ad entrambi da parte degli elettori del piccolo comune della Baronia di 1000 abitanti e 7 schede nulle...

Castelbaronia.  

Alla fine la ricetta è stata convincere gli astenuti. Eh già, perché dopo il pareggio clamoroso del 26 maggio i due candidati sindaci si sono industriati. E dunque, posto evidentimente che i due rispettivi blocchi di voti erano inattaccabili e inintaccabili, si è pensato a chi era rimasto a casa, i margini: 876 votanti per 1300 elettori, lo consentivano.

Ed è stato Martone a spuntarla, che ai suoi 438 voti ne ha aggiunti altri 31, in barba al gran caldo e a mari decisamente più appetibili di urne roventi.

Altrettanto non è riuscito a fare Montalbetti, che ai suoi 438 ha aggiunto un + 15 onorevole, ma non tale da valergli la fascia di sindaco. 

Una sfida che si era conclusa lo scorso 26 maggio incredibilmente con 438 voti ad entrambi da parte degli elettori del piccolo comune della Baronia di 1000 abitanti e 7 schede nulle.

Un caso diventato nazionale, che da un lato ha fatto emergere una serie di dubbi su alcune schede contestate e dall'altro una grande sportività, rimettendo tutto in mano alla volontà degli elettori e rispettando le disposizioni della Prefettura di Avellino, pur facendo valere ognuno le proprie ragioni, nelle sedi opportune.

"Nessuna clima teso, siamo una comunità tranquilla ed esemplare - avevano detto i cittadini davanti ad un bar nei giorni scorsi, durante un nostro sondaggio - non paragonateci a Corleone, qui siamo tutti uniti e vogliamo solo il bene della nostra piccola e amata comunità"