D'Amelio e Cennamo bocciano Renzi: La scissione? Errore grave

Scelta che avrà conseguenze negative anche in Irpinia

Avellino.  

Al Circolo della Stampa arriva la Responsabile nazionale scuola del Pd Camilla Sgambato ma è inevitabile trattare con Rosetta D’Amelio e il commissario Aldo Cennamo l’argomento del giorno, la scissione di Matteo Renzi che lascia il Partito democratico per fondare Italia Viva.

Entrambi bocciano la scelta dell’ex premier. “Provo grande rammarico – esordisce Cennamo - Non ho ancora letto una sola motivazione politica che possa giustificare una decisone così grave che, credo, avrà delle conseguenze negative per la nuova fase che si apre nel nostro Paese. Spero che Renzi si ravveda”.

La D’Amelio parla di errore gravissimo. “Sono molto amareggiata, cosi come quando uscirono dal Partito democratico Bersani e D’Alema. Io ho sperato fino all’ultimo che Renzi riflettesse, sono dispiaciuta ma almeno ha detto che resta nel campo del Centrosinistra, ha detto che sosterrà il Governo, tra l’altro è stato quello che più di tutti ha voluto l’accordo con il M5S. Credo che abbia voglia di restare coerente. Il Partito Democratico dovrà però continuare a tenere porte e finestre aperte per accogliere quei mondi dell’associazionismo e dei movimenti che ancora non trovano una casa – conclude la Presidente del consiglio Regionale.