L'Epifania dei politici, tra dolci ricordi e progetti futuri

Dalla Costa all'entroterra campano: i regali dell'infanzia e i desideri per il presente

Benevento.  

Una pista per il primo trenino elettrico, un pantalone, un Sapientino ma anche l’attesa e la paura di trovare del carbone nella calza realizzata a mano dalla nonna. C’è questo e tanto altro nei ricordi dei politici di oggi, dalla Costiera all’entroterra campano il pensiero va all’infanzia, quando il giorno dell’Epifania si trascorreva in famiglia e il piacere più bello era l’attesa stessa di ricevere i doni portati di notte dalla vecchietta più amata di sempre. Per molti invece oggi l’Epifania è iniziata a lavoro. Come per il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris che questa mattina era in piazza del Plesbiscito per l'arrivo della Befana. Una grande festa tutta per i più piccoli nel centro del capoluogo partenopeo. “Una manifestazione straordinaria in un luogo sempre più attraversato da tantissimi turisti”, ha sottolineato il primo cittadino di Napoli evidenziando “l'energia, la solidarietà, l'umanità e la voglia di stare insieme al centro di questa giornata”.

Epifania dedicata ai più piccoli anche per l’assessore alle Politiche sociali del comune di Salerno, Maria Rita Giordano che questa mattina si è recata in ospedale per il consueto appuntamento del 6 gennaio in pediatria subito dopo aver scartato il suo regalo: una sveglia a forma di gatto, che sicuramente le avrà ricordato il suo amore per gli animali. Sul dono più bello ricevuto da bambina nessun dubbio: “La villa di campagna di Barbie portata in dono dalla Befana a sette anni”. E’ legato all’infanzia in famiglia e a sua sorella più piccola, invece, il ricordo del consigliere regionale Enzo Maraio: “Il regalo più bello? E’ anche il primo ricordo che ho del giorno dell’Epifania quando ho ricevuto un Sapientino dai miei genitori e insieme a mia sorella subito lo mettemmo in funzione”. Quest’anno nessun regalo da condividere, ma un bel “maglioncino per questi giorni di forte freddo”. Freddo che si spera non scoraggi i turisti in Campania perchè l’auspicio per il 2019 è che “possa essere l’anno dedicato al turismo, per creare lavoro e far crescere il settore terziario”.

E c’è il turismo anche nei propositi per il 2019 del Presidente della Provincia di Avellino, Domenico Biancardi che per il futuro spera di poter dotare il territorio di “una piattaforma digitale che sia in grado di offrire un sistema di accoglienza innovativo per quanti vorranno visitare l’Irpinia”. Un pensiero che porta anche al regalo più bello ricevuto da bambino, anche in questo caso legato alla voglia di viaggiare, all’innovazione e alle nuove tecnologie: “Un trenino elettrico con la pista nuova”. Invece quest’anno la Befana ha pensato al grande freddo di questo inverno e ha regalato al presidente Biancardi una bella e apprezzata sciarpa di lana. 

Non pensa al freddo, ma è già proiettato all’estate e alla voglia di mare il sindaco di Furore, Raffaele Ferraiuolo che per la sua cittadina già immagina le tante possibilità per lo sviluppo turistico del territorio offerte dalla “Zip line che spera possa essere pronta già per il prossimo mese di marzo offrendo ai turistici appassionati dell’avventura la possibilità di volare sullo splendido scenario del Fiordo in Costiera”. Una cartolina bella da immaginare in questi giorni di forte freddo che invece rimandano all’immagine di Raffaele Ferraiuolo da piccolo quando il regalo più bello “è stato un semplice capo d’abbigliamento, un pantalone sui toni dell’azzurro”. Azzurro come il cielo che ora il sindaco vorrebbe far esplorare ai visitatori che si recheranno a Furore. Ricordi legati all’Epifania in famiglia, a casa con i fratelli anche per la senatrice Sandra Lonardo. Per lei oggi ancora nessun regalo “perché ormai si pensa solo ai nipotini”. Nipotini a cui sicuramente non farà trovare il carbone che invece da piccola l'onorevole Lonardo temeva di trovare nella calza realizzata a mano da sua nonna. “L’ho trovato una sola volta, evidentemente ero una bimba brava. Ma la cosa più bella era sicuramente aspettare tutti insieme l'arrivo della Befana”. Tradizione, famiglia e dolci ricordi per la senatrice di Forza Italia, ma i toni cambiano pensando al futuro, alla sua città: “Vorrei un ospedale come qualche anno fa, dove tutti possono accedere e trovare tutti i servizi di cui necessitano”. E per il Paese? “Meno assistenzialismo e più lavoro. Servono maggiori incentivi per le aziende. Sono di ritorno da un centro Ippico di Ceppaloni, una struttura straordinaria ma non riesce a trovare manodopera. Ecco servono incentivi per le aziende, per il lavoro, questo serve al nostro Paese”.

Dolci ricordi anche per il deputato del Movimento cinque Stelle, Pasquale Maglione che della sua calza da bambino ricorda soprattutto i dolci, la cioccolata. Ma quest’anno è stato lui a regalare una dolce sorpresa ai sindaci dei piccoli comuni annunciando “il contributo previsto in Manovra per i comuni fino a 20mila abitanti". Un intervento importante per "i comuni sanniti – ha sottolineato Maglione - visto che la provincia di Benevento è fatta da tanti piccoli comuni e per i quali sono previsti oltre 3milioni e mezzo di euro”. E così tra dolci ricordi, gustose sorprese e speranze per il futuro l'Epifania trascorre serena portando via tutte le festività e riportando tutti alla quotidianità.