Terremoto, scuole chiuse e corso pieno di studenti e genitori

Il commento di alunni, insegnanti e genitori subito dopo le scosse sismiche

Benevento.  

Nelle ore immediatamente successive alle scosse sismiche di questa mattina il corso di Benevento è ancora pieno di studenti e di tanti genitori con i figli più piccoli per la chiusura delle scuole. La paura per chi ha avvertito la scossa è ancora tanta, ma tutto sembra aver funzionato per il meglio. “Sono andato a prendere i miei figli a scuola – ha raccontato un genitore - ed il lavoro ora dovrà attendere”. Davanti alla scuole tante ancora le insegnanti che hanno atteso la chiusura degli istituti e che tutti i bimbi fossero tornati tutti a casa: “Abbiamo seguito il piano di evacuazione che prevede ovviamente in questi casi di lasciare l'edificio – racconta un'insegnante delle elementari – e tutto si è svolto in maniera composta. I genitori sono venuti ed hanno prelevato i bambini. Come previsto dal piano abbiamo lasciato ogni cosa al suo posto e siamo usciti, per cui quando c'è stata la seconda scossa i bimbi erano già fuori”.

Tanti, infatti, com'è detto, i genitori presenti questa mattina con i figli. La paura c'è stata ma ad essere scossi nei momenti post sisma sembrano soprattutto i genitori che hanno vissuto l'apprensione di sapere i propri figli già in classe: “Abitiamo nel centro storico e la scossa è stata avvertita in maniera forte - racconta una mamma - abbiamo avuto paura ma siamo andati a prendere i ragazzi a scuola, chi alle elementari e chi alle medie, ma tutto ha funzionato bene. Ora speriamo solo di non dover ripetere questa esperienza”. L'ordinanza sindacale impone chiusura di scuole ed uffici pubblici. Di qui l'evacuazione anche dell'Università: “Avevamo un esame purtroppo è stato rimandato”. Intanto tra genitori e studenti ora resta un po' di apprensione e in tanti già si chiedono cosa accadrà domani: “E' ancora presto, ma aspettiamo di sapere se domani le scuole resteranno aperte”.