Arcos, al via la mostra di Enrico Pinto

In esposizione circa cento sue opere che abbracciano un vasto arco temporale della sua produzione

arcos al via la mostra di enrico pinto
Benevento.  

Inaugurata stamani presso la Sezione di Arte Contemporanea del Museo Arcos di Benevento la Mostra “... i primi giorni della Creazione” opere pittoriche e “... sulle Favole di Leonardo da Vinci“, incisioni di Enrico Pinto, a cura di Luisa Chiumenti. Al taglio del nastro il Presidente della Provincia di Benevento, Antonio Di Maria, Giuseppe Sauchella, Amministratore unico della Società in house Sannio Europa, che gestisce la rete museale della Provincia, l’Assessore comunale di Benevento Alfredo Martignetti, il Direttore Artistico di Arcos Ferdinando Creta, il Consulente culturale Francesco Creta.

Pinto, artista poliedrico con studi presso l'Accademia della Zecca di Roma, che ha iniziato a vivere la propria vocazione artistica con l'oreficeria e che quindi si è espresso con la pittura e la cerami­ca entrando in contatto nel corso della sua lunga carriera con personalità del calibro di Carlo Levi, Pier Paolo Pasolini, Alberto Bevilacqua, espone in Arcos circa cento sue opere che abbracciano un vasto arco temporale della sua produzione di pitture ed incisioni.

Il percorso della mostra, dunque, è articolato e ricco di suggestioni per il Visitatore oltre che per i temi trattati anche per le diverse tecniche usate. L’Amministratore Sauchella si è dichiarato lieto di poter offrire al Visitatore nell’ambiente di Arcos questa preziosa testimonianza della produzione di uno dei grandi protagonisti del mondo artistico italiano contemporaneo.

Il Presidente Di Maria, dal canto suo, nel sottolineare il lavoro e l’impegno del Direttore artistico di Arcos – Sezione Arte Contemporanea Ferdinando Creta e dall’Amministratore di Sannio Europa Giuseppe Sauchella per tenere alto il prestigio dell’offerta culturale dei poli espositivi e museali della Provincia, ha reso omaggio ad Enrico Pinto per la sua grande forza espressiva e la inventiva artistica che si esprime attraverso i diversificati linguaggi della pittura e dell’incisione. «Stiamo lavorando per l’ulteriore valorizzazione e crescita della nostra imponente rete museale – ha dichiarato il Presidente: una mostra del livello di quella appena inaugurata, che coincide con un periodo che vuole segnare l’uscita definitiva dall’emergenza pandemica», ha concluso Di Maria, «costituisce una leva  importante e significativa per meglio cogliere l’obiettivo che siamo prefissi».