Teatro Comunale, Viespoli: "Cafonata non citarmi né invitarmi"

L'ex sindaco: "Vicenda emblematica dello stile: si fa di tutto pur di non ricordare mio intervento"

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Benevento.  

Piccato intervento dell'ex sottosegratario al Welfare e sindaco di Benevento, Pasquale Viespoli, in merito alla riapertura del teatro comunale Vittorio Emanuele a Benevento.
Non usa mezzi termini Viespoli che afferma: “Mastella è un cafone istituzionale. Il mancato invito dei sindaci che hanno avuto un ruolo importantissimo per il teatro e per la città non può essere definito diversamente”.
Viespoli infatti ricorda: “Il teatro fu inaugurato nel '94 con la presenza del ministro Fisichella e c'era anche Mastella all'epoca. D'altronde c'è la foto: ci sono io, c'è il ministro Fisichella e c'è Mastella. Questo sicuramente segna la distanza e la differenza esistente sul piano dello stile.
Incredibile anche il comunicato inviato per annunciare la riapertura, dove vengono citati personaggi dell'800 mentre si parla vagamente di “intervento di restauro agli inizi degli ann'90”. Insomma, una vicenda emblematica di uno stile provincialistico, tutta tesa a occultare il fatto che all'epoca il sindaco era Pasquale Viespoli”. .
Di qui l'ex primo cittadino conclude: “Mi rendo conto la necessità di evitare di citarmi e invitarmi, perché si vedrebbe la differenza tra chi ha inaugurato l'opera e chi invece ci ha messo quasi 10 anni per terminare un intervento manutentivo”.