De Luca: "Per la prima settimana di aprile 500mila vaccini"

"Inevitabile la zona arancione. Controlli anti-Covid inesistenti"

de luca per la prima settimana di aprile 500mila vaccini

Il consueto appuntamento del venerdì con la conferenza stampa del governatore della Campania, Vincenzo De Luca

POLITICA - Il governo Draghi è pienamente operativo: credo che sia da apprezzare lo stile del neo-premier in una cornice di politica-politicante, in un orientamento verso i tweet. Bene la sua semplicità e per la fiducia sui grandi mercati finanziari europei. Snellimento della burocrazia nel nostro Paese, questo è un impegno preso da tutti i governi, vedremo cosa ne uscirà fuori. Per il Mezzogiorno non mi convince la lettura che sottolinea la presenza di poteri criminali e l'inefficienza amministrativa: queste cose ci sono, ma oggi il Sud è tutt'altro. Ci sono elementi di grande innovazione nella ricerca, nell'industria e nel sistema universitario. La Campania può reggere il confronto con le altre regioni d'Italia. 

Rimane attuale la richiesta di avere un incontro con i presidenti delle province meridionali: il Recovery Plan sarà per gli sgravi contributivi delle imprese, ma c'è l'Inps che fa resistenza, i ministri aspettano l'Unione Europea. Sullo sfondo la sanità e la pandemia: le stupidità del commissario, le primule..peggio dei banchi a rotelle. Si tolgono alcune stupidaggini previste dal commissario come le primule, edifici prefabbricati totalmente inutili. Rivendico il merito di avere bloccato l'operazione primula, 10 milioni di euro buttati a mare, che potrebbero essere dati al personale come incentivo per la battaglia e l'impegno contro il Covid.

COVID-19 - Il governo precedente ha scelto la logica delle zone, alla rincorsa alla pandemia. Ciò mette a dura prova il sistema nervoso degli italiani. Zona arancione, poi zona gialla, rilassamento: i controlli sono inesistenti. Polizia municipale, carabinieri, polizia di stato: zero.

Le immagini di tutta Italia danno i brividi: rilassamento sui lungomari, controlli inesistenti, ragazzi senza la mascherina.

Siamo in zona arancione: bloccato tutto. Ristoranti, bar..tutto. Stop and go. Un autentico calvario. Non sono state prese le precauzioni necessarie.

VACCINI - Siamo in attesa di ciò che decidono le case produttrici dei vaccini. Stiamo completando la fase I: 280mila dosi di vaccino, ma arriveremo solo a fine febbraio a completare le vaccinazioni ai medici e al personale delle Rsa. 105mila persone hanno ricevuto il vaccino. Per la prima settimana di aprile 500mila persone in Campania saranno vaccinate. Con questo ritmo noi ci metteremo 3 anni a completare le vaccinazioni in tutta la regione. Questo è pericolo grave: le nuove varianti non sono coperte dal vaccino. I tempi sono decisivi.

304mila ultra ottantenni in tutta la Campania e circa 200mila anziani si sono iscritti. Vaccinate 96mila persone dell'ambito scolastico. La settimana prossima sarà aperto il portale per i docenti e la pubblica amministrazione. Ci stiamo muovendo per acquistare altre dosi di vaccino, senza fare annunci sgangherati.

ECONOMIA - Stiamo lavorando a nuovi progetti di edilizia ospedaliera e sui temi dell'economia. Teleconferenza con l'Anas: investimenti della regione Campania. Il comporto dell'edilizia stradale è completamente assente nel piano del Recovery: questo è da rivedere. Vuoto clamoroso. L'Anas prevede 2milioni di Euro per le nuove costruzioni: la 268 vesuviana da completare, il tratto Avellino-Salerno che per raggiungere la Salerno-Reggio Calabria diventa un inferno. L'economia legata ai matrimoni e alle celebrazioni in totale sicurezza, ma anche per quanto riguarda lo spettacolo, i teatri e la musica. 

Il Recovery Plan deve essere un'opportunità per consolidare l'unità nazionale: sia per il Nord, ma specialmente per il Sud. Abbiamo tutti interesse ad avere un programma unico e si deve superare il divario Nord-Sud. Noi ci muoviamo, senza lamentele. Siamo pronti ad accettare la sfida. 

Il Vangelo secondo Luca, dice: "Guai quando gli uomini parleranno bene di Voi". Draghi sia prudente. Serve dimostrare con i fatti che è il cambiamento della realtà quello che conferma l'efficacia del governo.