Sequestri per 100 milioni e 179 indagati: coinvolti anche notai e commercialisti

La maxi inchiesta partita da Reggio Emilia coinvolge anche Napoli, Caserta e Benevento

sequestri per 100 milioni e 179 indagati coinvolti anche notai e commercialisti

Un sistema economico illegale con 40 società cartiere e altre 369 coinvolte nel giro illegale delle indebite compensazioni, per una frode allo Stato e indebita compensazione di crediti d’imposta per circa 100 milioni di euro.

Sono alcuni dei numeri dell’inchiesta ribattezzata “Ombromanto” condotta dalla Guardia di finanza di Reggio Emilia: 179 le persone indagate, anche in Campania nelle province di Napoli, Caserta e Benevento.

Nel mirino della procura emiliana anche 22 professionisti tra notai e commercialisti, che avrebbero contributo alla realizzazione di quello che per gli inquirenti è un vero e proprio “sistema economico patologico e di illegalità, dove a farne le spese è principalmente lo Stato”, come sottolineato dal procuratore capo Calogero Gaetano Paci.