Lo hanno trovata a terra, ancora cosciente ma in un lago di sangue, con ferite inferte da un'arma da taglio alla gola, all'addome e alle gambe. La vittima è un nigeriano di trentotto anni, a trovarlo i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Casal di Principe, che sono stati chiamati al 112 intorno alle sei del mattino.
Appena arrivati hanno trovato l'uomo riverso in terra, a quel punto i militari hanno immediatamente chiamato i sanitari del servizio 118, che sono arrivati in ambulanza ed hanno trasportato l'uomo presso la clinica Pineta Grande di Castel Volturno, dov'è ancora ricoverato in prognosi riservata, ma dalle prime informazioni non risulta essere in pericolo di vita.
L'uomo era stato trovato in strada, e durante il sopralluogo i militari hanno trovato anche l'arma usata per aggredire il nigeriano: poco distante dal luogo dov'è stato trovato c'erano il manico e la lama di un grosso coltello da cucina, lungo circa 30 centimetri, che è risultato quello utilizzato per l'accoltellamento.
Ancora ignota l'identità dell'aggressore ed i motivi che hanno spinto a colpire il nigeriano, si valutano diverse piste e per questo sono in corso le indagini da parte dei Carabinieri della Compagnia di Casal di Principe.
