Presìdi medico-chirurgici senza autorizzazione,scatta il blitz

L'operazione dei finanzieri di Mondragone in una fabbrica dell'alto casertano

presidi medico chirurgici senza autorizzazione scatta il blitz
Mondragone.  

Un altro blitz della finanza nelle settimane dell'emergenza coronavirus: la compagnia di Mondragone ha ispezionato una fabbrica di detersivi e detergenti dell'alto casertano per verificare la correttezza del ciclo produttivo e la regolarità delle etichette. Alcune linee di prodotti definiti disinfettanti e presìdi medico-chirurgici erano però confezionati, secondo le fiamme gialle, senza le autorizzazioni ministeriali.

I sigilli sono scattati per oltr 9mila litri di disinfettante liquido per superfici e pavimenti in confezioni da 1 e 5 litri, per 74mila panni disinfettanti monouso con relative 783 compresse di disinfettante concentrato da sciogliere. Rinvenute anche 187 etichette che però riportavano false indicazioni qualitative dei prodotti.

A far scattare il controllo delle fiamme gialle la pubblicità di un prodotto con indicazioni ingannevoli sulle etichette, che promettevano di "combattere virus, funghi e batteri ed efficace su molti microrganismi patogeni". Le verifiche sono state estese all'intera linea di produzione dello stabilimento, accertando che alcuni prodotti specifici definiti "presìdi medico-chirurgici" venivano in realtà realizzati senza l'autorizzazione del ministero, mentre un altro deteregente liquido e i panni monouso erano stati messi in produzione senza neanche richiedere all’Ente ministeriale l'autorizzazione.

Alla fine dei controlli oltre al sequestro è scattata la segnalazione per il legale rappresentante dell'azienda.