Lidi balneari, Mondragone strappa e proroga fino a dicembre 2025

La questione che tiene sospesa l'Italia a un passo dalla procedura d'infrazione

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Mondragone.  

L'amministrazione comunale di Mondragone ha deciso di prorogare il termine di scadenza delle concessioni demaniali, attualmente in corso, fino alla fine di dicembre 2025. Questa decisione, presa mediante l'approvazione di una delibera con linee guida per il dirigente dell'area tecnica, riguarda principalmente gli stabilimenti balneari del territorio. L'obiettivo è fornire chiarezza in vista della prossima stagione estiva, offrendo al contempo stabilità agli operatori affinché possano pianificare le loro attività in modo più preciso.

Il contesto è caratterizzato da incertezza nel settore, compresa l'incertezza normativa derivante dall'analisi da parte della Commissione Europea del decreto legge di fine anno sulla concorrenza, con il rischio per l'Italia di una procedura d'infrazione legata alla direttiva Bolkestein. Quest'ultima prevede la messa a gara annuale delle concessioni demaniali per fini turistici, in particolare lungo le aree costiere.

L'amministrazione ha istruito il responsabile dell'area tecnica a valutare le difficoltà nell'espletare la procedura e, se necessario, prorogare il termine di scadenza delle concessioni esistenti fino al 31 dicembre 2025. Fino a questa data, l'occupazione dell'area demaniale da parte dei concessionari uscenti è considerata legittima.

Il testo sottolinea anche le preoccupazioni degli operatori del settore, che temono la concorrenza da parte di operatori stranieri e multinazionali a causa delle disposizioni della direttiva Bolkestein. Le associazioni di categoria evidenziano le peculiarità delle aziende balneari italiane e la situazione specifica del litorale casertano, dove molte attività sono gestite da imprese familiari.

Parallelamente, l'amministrazione comunale sta affrontando la questione della direttiva Bolkestein, considerando le particolarità locali e cercando di proteggere gli interessi degli operatori locali.