Come accade sempre in questi casi, sono i sindacati della polizia penitenziaria a divulgare la notizia di un suicidio in cella. Qeuesta volta è toccato ad un 35enne di Maddaloni. Si è impiccato nella sua cella. Il giovane campano era detenuto nella casa circondariale di Firenze. Una storia triste la sua. L'uomo stava scontando la pena detentiva agli arresti domiciliari a casa della fidanzata. Poi, qualche mese fa, si erano lasciati e lui era tornato in carcere dopo un breve periodo di irreperibilità. Gli restava da scontare appena un anno di reclusione per vecchi reati. Nelle ultime ore il dramma. Gli agenti della Polizia penitenziaria lo hanno trovato nella sua cella senza vita. “Questo nuovo drammatico episodio – scrive il sindacato autonomo della polizia penitenziaria – evidenzia come i problemi sociali e umani permangono nei penitenziari lasciando isolato i poliziotti penitenziari a gestire situazioni di emergenza”.
red. ce
