Casaluce, Veneziano: "Ambiente e giovani sono le mie priorità"

Parla il candidato alla carica di consigliere comunale nella lista Agire con Francesco Luongo

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Verso il voto

Casaluce.  

Giuseppe Veneziano, 24 anni, presidente cittadino di Fratelli d’Italia, si candida alla carica di consigliere comunale nella lista “Agire” con Francesco Luongo sindaco.

Una scelta dettata dalla voglia di operare sul territorio in maniera più incisiva al fianco di persone che hanno lo stesso suo entusiasmo. “Faccio politica da quando avevo 15 anni, Sono stato impegnato come rappresentante degli studenti al liceo e all’Università. Poi l’avventura con Fratelli D’Italia a Casaluce e la voglia di lavorare per migliorare il mio territorio.

Da due anni, con il mio gruppo, conduco battaglie per riportare condizioni normali di vivibilità in città. Ho compreso che all’interno delle istituzioni è più semplice raggiungere risultati.

Ecco perché mi candido - spiega Veneziano - e lo faccio con Francesco Luongo, al quale mi lega una grande amicizia.

In lui ritrovo quella passione politica che spinge a mettersi in gioco in ogni situazione indipendentemente dagli appuntamenti elettorali. Ho una grande stima di Francesco, anche se di estrazioni politiche diverse abbiamo la stessa voglia di fare e di cambiare in meglio Casaluce e ci accomunano anche i modi con cui raggiungere questi obiettivi.

Inutile polemizzare sulle bandiere e sui colori politici: da sempre a Casaluce si ragiona sugli uomini e la lista civica di Francesco ha uomini e donne che lottano in prima linea da sempre, che ci mettono la faccia e che desiderano una crescita della città.

I principi politici non sono messi in discussione ma la gestione amministrativa nasce dalla comunione di intenti che lega tutte le anime del gruppo”. Idee chiare anche sulle priorità da affrontare per rendere Casaluce un posto migliore per le nuove generazioni.

“E’ fondamentale rendere Casaluce un territorio che possa accogliere i giovani, in particolare quelli che sono nel pieno della formazione. C’è bisogno di realizzare dei punti di ritrovo per gli universitari, aree organizzate per permettere la condivisione del sapere e la crescita sociale e culturale dei ragazzi. Importanti anche in tal senso i centri sportivi. E poi – conclude Veneziano – bisogna risolvere il problema delle discariche abusive e dei roghi dei rifiuti. La questione ambientale, a me molto cara, deve essere affrontata in modo sistematico. Le soluzioni ci sono, bisogna solo avere la volontà e il coraggio di avviare i progetti”.