Sversamenti illeciti di rifiuti e roghi tossici: sale l'allarme nel casertano

Un fenomeno ampio e diffuso, che interessa tutti i territori dell'agro aversano ed atellano

sversamenti illeciti di rifiuti e roghi tossici sale l allarme nel casertano

La situazione è allarmante

Sant'Arpino.  

Continua ad allarmare il problema dello sversamento illecito dei rifiuti e dei roghi tossici derivanti dalla loro combustione.

Un fenomeno ampio e diffuso, che interessa tutti i territori dell'agro aversano ed atellano. 

"La situazione è allarmante - afferma il presidente del comitato Volt Sant'Arpino, Aniello Di Santillo -. L'aria è irrespirabile e ci costringe a barricarci in casa, a chiudere balconi e finestre per non esporci alle diossine. Colpa dello sversamento illecito di rifiuti, che vengono lasciati ovunque sulle nostre strade, ormai discariche a cielo aperto. È come se fossero invisibili".

Il giovane santarpinese è esausto:

"È arrivato il momento  di porre in essere tutte quelle azioni necessarie per debellare il fenomeno, già dal punto di origine. Non possiamo più sottostare a questo stillicidio e subire, senza possibilità di agire, questa drammatica situazione. Bisogna strutturare un efficiente sistema di videosorveglianza , che copra l'intero territorio, al fine di individuare tempestivamente gli sversamenti illeciti ed il connesso fenomeno dei roghi. Tutti si devono mobilitare ed avere il coraggio di protestare e di denunciare. Interi comuni devono reagire a questo scempio facendo fronte unico". 

Di Santillo vuole il confronto con associazioni ambientaliste del territorio:

"Voglio una loro posizione tangibile. Ogni giorno ricevo segnalazioni da parte di cittadini stanchi. Abbiamo bisogno di azioni risolutive, per la salvaguardia della nostra salute, perché l’aria che respiriamo è di tutti e dobbiamo averne cura. Basta roghi!".