Cinture di sicurezza: un must alla guida

La maggior parte delle persone che usano la cintura lo fanno per una questione di sicurezza

cinture di sicurezza un must alla guida

(Pexels.com)

Quando si sale in macchina, come autista o passeggeri è fortemente consigliato, in alcuni stati esiste anche l'obbligo legislativo di indossare in maniera corretta le cinture di sicurezza, ma molte persone non sono d’accordo con questa norma, mentre altre lo fanno senza problemi: se anche tu sei una di queste trova il modello di cintura di sicurezza che preferisci.

Secondo uno studio condotto qualche anno fa la maggior parte delle persone che usano la cintura lo fanno per una questione di sicurezza dato che i dati dimostrano che in caso d’incidente migliorano le probabilità di uscirne indenni o con danni leggeri. Secondo altri invece, in situazioni estreme ci sono persone che si sono salvate proprio perché in quel momento non stavano usando le cinture, ma è bene ricordare che questa circostanza è minore del 1%. Quindi nel 99% o più, sono un ottimo sistema di sicurezza, che insieme agli airbag e ad una maggiore attenzione alla guida, si può diminuire le conseguenze di un possibile incidente.

In America l’89% di chi viaggia in auto usa questo sistema di protezione, ma c’è un altro dato che fa riflettere: in Italia meno del 20% di chi si siede nei sedili posteriori indossa una cintura.

Perché le persone non vogliono indossare la cintura di sicurezza?

Ci possono essere alcuni motivi per cui chi usa la macchina non vuole mettere la cintura di sicurezza, e nascono da motivazioni sociologiche o di comodità.

  • È scomodo legare la cintura di sicurezza
  • Provoca un senso di costrizione
  • Non si ha l’abitudine di indossare le cinture di sicurezza, quindi doverle metterle provoca elevato fastidio
  • Non avere il tempo di allacciare le cinture
  • Strada rettilinea e poco trafficata
  • Non volere i vestiti stropicciati a causa della pressione
  • Rabbia verso il governo che impone l’obbligo
  • Rifiuto ad accettare imposizioni altrui
  • Basta l’airbag, la cintura è solamente uno scomodo di più
  • Ci sono pochi controlli, non c’è il timore di una possibile sanzione

Secondo questa ricerca i più giovani trovano maggiori difficoltà a indossare la cintura di sicurezza, contestando questa norma, preferendo mettere in atto un comportamento non legale.

La maggior parte di queste giustificazioni, può essere smontata con un semplice procedimento logico che va a favore dell’obbligo di indossare la cintura di sicurezza, invece che dimostrarne una fallacia non solo dialettica, ma anche giuridico normativa

Cosa dice la legge?

Nel 1976 si inizia a parlare di questo tema nelle stanze del Parlamento e si decide di disporre l’obbligo inizialmente solamente per gli attacchi delle cinture, in modo da favorire l'installazione di questo sistema di protezione. 12 anni dopo diventa legge l’obbligo e la presenza delle cinture di sicurezza sulle automobili che devono essere indossate dal passeggero anteriore e dal guidatore.

 Questa norma, dal 2006, è stata estesa anche ai passeggeri seduti nei sedili posteriori, implementata poi nel 2010 facendo rientrare nell’obbligo anche chi utilizza un quadriciclo leggero, autocarro o autobus non urbano.

Nel codice stradale dello stato Italiano l’obbligo di indossare le cinture di sicurezza viene regolato dall’articolo 172.

Eccezioni alla norma

Esistono esenzioni e sono le seguenti

Per questioni di salute

  • In alcuni casi viene permesso di non indossare le cinture ma devono essere rispettati alcuni parametri.
  • Condizioni di salute
  • Persone che soffrono di obesità particolarmente gravi, devono superare oltre il 50% del peso teorico (Può valere solamente per un periodo di tempo nel quale è presente questa patologia
  • Donne incinte
  • Gravi insufficienze respiratoria ad esempio in caso di asma o enfisema
  • Menomazioni o amputazioni che delimitano la funzione della cintura stessa
  • Portatori di tutori per disarticolazioni di spalla o anca
  • Portatori di particolari tipi di busti ortopedici
  • Persone affette da patologie che non sono adatte all’uso delle cinture di sicurezza, hanno bisogno della certificazione dell’ASL.

Ragioni di emergenza lavorative

  • Gli appartenenti delle forze di Polizia e forze armate o anche agenzie di vigilanza regolarmente in servizio
  • Conducenti e addetti veicoli antincendio
  • Conducenti e addetti veicoli del servizio sanitario.
  • Istruttori di guida durante la lezione
  • Conducenti impegnati in operazioni di pulizia