La passione per i barboncini toy ha trovato nello standard ENCI (Ente Nazionale Cinofilia Italiana) un punto di riferimento fondamentale per garantire la purezza e l’eccellenza cromatica di questa piccola grande razza. Da anni l’ENCI riconosce cinque colori ufficiali per questa varietà — bianco, nero, grigio, fulvo e marrone —, ma di recente ha introdotto la categoria “altri colori”, ampliando il ventaglio di possibilità per allevatori e appassionati. Nel kennel ALMA LADY, uno dei riferimenti a livello nazionale, è già possibile trovare esemplari in tutte le tonalità approvate dalla normativa italiana.
Nel quotidiano dell’Allevamento Barboncino Toy ALMA LADY, l’osservazione dettagliata del pelo di ogni cucciolata è una routine. Spesso i cuccioli che diventeranno grigi nascono con un mantello così scuro che, nelle prime settimane, risulta quasi identico al nero più profondo. Con il susseguirsi delle settimane, questa tonalità si attenua fino a raggiungere il grigio uniforme che contraddistingue lo standard ENCI. Al contrario, gli esemplari fulvi e marroni presentano pigmentazioni intense nei primi mesi di vita, per evolvere verso sfumature più morbide e calde al compimento del primo anno.
Colori ufficiali secondo l’ENCI
Lo standard ENCI per il barboncino toy contempla le seguenti opzioni monocolore:
- Bianco: mantello niveo con riflessi argentati, pelle chiara e occhi pigmentati, per garantire un contrasto netto.
- Nero: tono profondo e uniforme, privo di variazioni o riflessi che ne compromettano l’intensità.
- Grigio: omogeneo, bilanciato tra nero e bianco, senza zone eccessivamente scure o argentate.
- Fulvo : dal tono più pallido quasi crema al rosso intenso, sempre uniforme e privo di sfumature degradate.
- Marrone: caldo e intenso, privo di riflessi rossicci o macchiature chiare.
A questi colori, da pochi mesi, si aggiunge la categoria “altri colori”, che include pattern come focature (phantom), tigrature e pezzature (tuxedo o particolor). Questa novità nasce dalla volontà di allineare la normativa italiana a quella francese e risponde al crescente interesse per soggetti con marcature distintive.
Miti e curiosità del mantello
Lo sviluppo del pelo nel barboncino toy sorprende anche chi conosce già la razza. I cuccioli che diventeranno grigi nascono con un colore quasi nero che, dopo diverse settimane, si schiarisce fino ad assumere la tonalità ufficiale; similmente, i soggetti fulvi e marroni mostrano alla nascita pigmentazioni molto intense che, col tempo, si ammorbidiscono acquisendo sfumature dorate o nocciola.
Per mantenere la coerenza cromatica di questi cambiamenti, è fondamentale utilizzare shampoo delicati, spazzolare con regolarità ed effettuare tagli periodici, evitando in ogni caso prodotti con pigmenti aggiunti che possano alterare la purezza del mantello; così, ogni cane sviluppa la propria piccola storia di colore, un dettaglio che rafforza il legame emotivo con il proprietario.
Norme rigide di riproduzione
Uno dei pilastri del regolamento ENCI è l’obbligo di effettuare gli accoppiamenti solo tra riproduttori del medesimo colore o varietà. Questo requisito persegue tre obiettivi fondamentali:
- Uniformità cromatica: garantisce che le cucciolate presentino un mantello conforme allo standard, evitando tonalità non riconosciute.
- Controllo genetico: agevola l’individuazione precoce di difetti o alleli indesiderati, mantenendo linee omogenee.
- Coerenza nelle esposizioni: rafforza la corrispondenza esatta con l’ideale di razza, fattore decisivo per i giudici.
Dopo molti anni di esperienza nella selezione del barbone, l’allevamento ALMA LADY ha ideato programmi di selezione specifici per ogni colore consentito. Ogni cucciolo viene consegnato con documentazione ufficiale, libretto delle vaccinazioni aggiornato e consulenza postvendita su cure e mantenimento.
L’impatto categoria “altri colori”
L’introduzione della dicitura “altri colori” ha suscitato opinioni contrastanti nel mondo cinofilo. Per alcuni, rappresenta l’occasione di diversificare l’estetica del barboncino toy; per altri, un rischio di diluire la purezza dello standard classico. In ogni caso, questa apertura normativa consente di esplorare combinazioni come il tuxedo, il phantom ed altre varietà, aggiungendo un tocco di esclusività e personalità alla razza.
Oltre il colore: carattere e cure
Sebbene il mantello sia il principale richiamo visivo, il barboncino toy si distingue per il suo temperamento: intelligente, vivace e molto legato all’ambiente familiare. Indipendentemente dalla tonalità, questi cani necessitano di:
- Spazzolature frequenti per evitare nodi e mantenere la texture riccia.
- Bagni con prodotti delicati che rispettino pelle e colore del mantello.
- Esercizio quotidiano per canalizzare l’energia e rafforzare il legame con il proprietario.
- Controlli periodici di orecchie e cute, data la predisposizione a certe patologie dermatologiche.
L’accompagnamento fin dal cucciolo e la socializzazione precoce sono fondamentali per valorizzarne le qualità e garantire uno sviluppo armonioso.
L’aggiornamento dello standard ENCI e l’offerta di tutti i colori autorizzati in allevamenti come ALMA LADY segnano una svolta nella storia del barboncino toy in Italia.
Dal mantello immacolato del bianco fino ai complessi pattern degli “altri colori”, ogni barboncino toy porta con sé una proposta estetica ed emozionale diversa. E dietro ogni cucciolata, la passione e la dedizione di allevatori che puntano sulla qualità genetica, il benessere animale e il rispetto dello standard.