Trapianto di capelli: 7 cose da sapere

Sette cose da sapere prima di scegliere di fare il trapianto dei capelli: scoprile subito

trapianto di capelli 7 cose da sapere

Reception della clinica Cosmedica, una clinica per trapianto di capelli all'avanguardia

Hai il problema della caduta dei capelli? Oggi l'offerta internazionale offre varie possibilità a chiunque, per risolvere il proprio problema. Quello da fare è valutare quello che può essere il posto migliore in cui recarsi. Infatti, la caduta di capelli può implicare un percorso di tipo farmacologico, fino ad arrivare al trapianto di capelli, che è una soluzione concreta e duratura.

Nel panorama della tricologia internazionale negli ultimi anni, la Turchia ha avuto una serie di sviluppi e prospettive che l'hanno resa una delle mete più gettonate. Infatti, riesce a offrire ai suoi clienti degli ottimi compromessi tra qualità e prezzo, adottando delle tecnologie estremamente avanzate, ma riuscendo a proporre dei prezzi vantaggiosi, tanto che il costo trapianto capelli Turchia può avere un'incidenza anche del 70% in meno rispetto ad altri paesi. Prima però di scegliere questo paese come meta, andiamo a vedere sette cose da tenere in mente prima di partire e analizziamole una a una per essere poi consapevoli del tutto.

1. Cos’è il trapianto di capelli?

Prima di fare un intervento di chirurgia estetica, quale il trapianto di capelli, bisogna fare un consulto medico approfondito con uno specialista. Il trapianto di capelli può essere più impegnativo di altre metodologie, perché siamo fronte a un intervento chirurgico vero e proprio che, oggigiorno, prevede l'estrazione di singole unità follicolari da una zona che viene chiamata zona donatrice, che è generalmente posta sulla nuca, dove c'è una rigenerazione maggiore. Dopo che vengono prelevati i bulbi, avviene un innesto nelle zone colpite dall'alopecia androgenetica e una normalizzazione del ciclo di ricrescita, che rende quindi questo procedimento definitivo seppur più lungo.

2. Perché si esegue il trapianto di capelli?

I motivi che portano al trapianto di capelli sono legati principalmente alla caduta di capelli in modo continuativo, che può essere dovuta a fattori di tipo genetici, ormonali o cicatriziali. In linea di massima il follicolo non è più attivo per cui neanche un procedimento di tipo farmacologico è in grado di attivarlo, per cui questo intervento diventa l'unica soluzione.

3. Quale aspetto comportamentale migliora il trapianto?

È ovvio che il primo risultato sia di tipo estetico, perché si va a rinfoltire un'area colpita da alopecia androgenetica. Si testimonia anche un miglioramento dell'autostima del paziente che torna a essere propenso a una vita sociale dopo l'intervento. Come tutti gli interventi chirurgici va valutato e seguito con uno staff medico, con le routine preliminari e post intervento. Bisogna tenere in conto che nel trapianto di capelli risultati definitivi non si hanno appena usciti dalla sala operatoria, ma dai 10 ai 12 mesi successivi.

4. Quali sono le tecniche di trapianto di capelli?

Le tecniche di trapianto si sono evolute negli anni, se solo pensiamo a qualche decennio d'anni fa la procedura principale era la tecnica FUT, per cui si prelevava una striscia di cuoio capelluto da una zona donatrice e veniva poi impiantata in singoli unità follicolari. Era una tecnica invasiva e che lasciava una cicatrice di tipo lineare. Questa metodologia è stata sostituita con la tecnica FUE quindi follicular unit extraction, che implica un prelievo diretto delle unità follicolari, attraverso un micro bisturi e questo permette di non lasciare delle cicatrici visibili nell'area donatrice: è la tecnica più diffusa a livello internazionale.

Questa è la tecnica anche utilizzata nel trapianto capelli di Turchia. A questa si può associare la tecnica di DHI ovvero Direct Hair implementation chiamata anche DHI Sapphire, perché si va ad utilizzare uno strumento avanzato come il shappire Blade o l'impianter pen, che minimizza l'invasività della cicatrice, migliorando la precisione dell’innesto. Conseguentemente a questi due fattori la guarigione è più rapida. Queste due tecniche vengono svolte con anestesia locale, facendo in modo che, quindi, anche il paziente abbia dei tempi di recupero relativamente brevi.

5. Il boom del trapianto di capelli in Turchia

Attraverso le testimonianze di gallerie fotografiche di trapianti capelli prima e dopo e in Turchia e a seguito di altri importanti aspetti, questo paese è diventato importante meta di riferimento per pazienti internazionali tra cui anche il pubblico italiano, che sceglie quindi Istanbul come meta del proprio viaggio di medical tourism. I motivi del successo della crescente richiesta da parte dei pazienti sono i seguenti:

  • Ci sono costi più accessibili rispetto a quelli medi in Italia o in altri paesi, andando ad avere fino a un 70% di divergenza.
  • Le specializzazioni dei chirurghi in Turchia che hanno all'attivo dei curriculum vitae comprovati e recensioni che testimoniano la loro bravura.
  • A tutto questo si affiancano delle strutture moderne con standard tecnologici che sono all'avanguardia.
  • Vengono anche organizzati dei servizi extra per i pazienti quali l'organizzazione del viaggio dai mezzi di trasporto, l'alloggio fino alla presenza di un traduttore, laddove ci fossero difficoltà di comunicazione: deve essere tutto semplice affinché il processo avvenga in maniera lineare e senza dubbi. Molti italiani scelgono la Turchia per il trapianto capelli in Turchia.

6. Confronto dei costi: Turchia vs Italia

Andiamo a vedere quanto costa un trapianto di capelli in Italia e in Turchia. I prezzi variano in un range da 6.000 ai 10.000 euro in base alla tecnica che si sceglie, alla clinica ed eventuali cure supplementari come le cellule staminali. Il costo in Turchia, nonostante le tecniche siano identiche, in media parte dai €2000, a cui vanno aggiunti costi per il pernottamento, i trasferimenti e tutta l'assistenza, perché la clinica smetterà di seguire il paziente laddove si è raggiunto il risultato, andandolo a monitorare anche da remoto.

In questo panorama spicca il nome di Cosmedica Clinic diretta dal dottor Levent Acar, specialista in tricologia da oltre 16 anni con numerosi interventi di successo e che seguono la filosofia di aiutare il paziente anche nella fase organizzativa, affinché il tutto avvenga nella migliore maniera senza aggravare di altri possibili ansie,

7. Cosa aspettarsi dal post operatorio?

Il post operatorio è uno dei momenti più importanti dopo l'intervento di trapianto. Infatti sia la zona donatrice che quelle riceventi possono essere più sensibili: devono essere trattate con attenzione e con delle specifiche routine. Tra le indicazioni principali abbiamo le seguenti:

  • Il fatto di evitare di fare sport o sforzi eccessiv,i per cui non sudare per le prime settimane.
  • Non grattarsi né andare a toccare le aree operate (donatrice e ricevente)
  • Seguire pedissequamente le istruzioni del medico per il lavaggio dei capelli e i vari prodotti da applicare.
  • È normale che i primi mesi i capelli trapiantati in parte cadano, ma ricresceranno poi gradualmente più folti dando il via al normale processo e, quindi, raggiungendo i risultati estetici duraturi che ci si è prefissati.

Conclusioni

Una delle soluzioni più efficaci e durature contro la perdita dei capelli, soprattutto laddove persiste un’alopecia androgenetica è il trapianto. Oggi la Turchia grazie alle sue cliniche avanzate come Cosmedica e alle sue tecniche all'avanguardia riesce a dare delle soluzioni soddisfacenti con il minimo sforzo nella guarigione e affiancano a questo prezzi competitivi, che rendono il pacchetto decisamente interessante per il paziente. Resta quindi una soluzione da studiare insieme a degli specialisti e che è in grado di risolvere in maniera definitiva la perdita dei capelli, non solo ripristinando l'aspetto desiderato, ma riportando anche l'autostima.