L’alba sul mare di Porticello: torna a galla il Bayesian. A quasi dieci mesi dalla tragica notte del 19 agosto 2024, il Bayesian, superyacht della famiglia del magnate britannico Mike Lynch, è riemerso dalle acque del porticciolo di Porticello. L’operazione, inizialmente programmata per fine giugno, ha subito un’improvvisa accelerazione e si è conclusa nelle prime ore di oggi, 20 giugno 2025, tra le mani esperte dei tecnici olandesi e la supervisione della Capitaneria di Porto. Il relitto è apparso corroso, inclinato, aggrappato alle cime delle gru galleggianti, come un mostro marino strappato alle profondità.
La notte della tragedia
Il Bayesian, uno yacht a vela di 56 metri firmato Perini Navi, era affondato a causa di una violenta e imprevista tempesta che si era abbattuta sulla costa tirrenica della Sicilia. A bordo, ventidue persone: quindici i sopravvissuti, sette le vittime. Tra queste, anche lo stesso Lynch – figura centrale della Silicon Valley britannica – e la figlia diciottenne Hannah. La Procura ha parlato fin da subito di condizioni meteorologiche estreme, ma l’inchiesta ha aperto un varco anche su possibili responsabilità dell’equipaggio.
Un recupero complesso e costoso
Il recupero dello scafo si è rivelato una delle operazioni subacquee più delicate degli ultimi anni in Italia. Due chiatte con gru galleggianti da oltre 1.000 tonnellate di sollevamento, droni sottomarini, decine di sub specializzati e una squadra internazionale di tecnici hanno operato per settimane. Il piano originario era stato posticipato a causa della morte accidentale di un sommozzatore olandese durante i primi tentativi di immersione. Dopo quel lutto, le operazioni erano state sospese e poi riprogrammate con nuove misure di sicurezza.
Termini Imerese: prossima tappa dell’inchiesta
Una volta stabilizzato, il Bayesian sarà trasportato entro il 23 giugno al porto industriale di Termini Imerese. Qui sarà messo a disposizione degli esperti e dei consulenti tecnici nominati dalla Procura, che dovranno ricostruire le ultime ore di navigazione, verificare l’integrità strutturale dello yacht e accertare eventuali manomissioni, avarie o errori umani. Al momento risultano indagati tre membri dell’equipaggio per omicidio colposo e naufragio colposo.
Un simbolo strappato al fondo
L’immagine del Bayesian riemerso, inclinato sotto il peso della salsedine e del tempo, ha emozionato non solo Porticello ma tutta la costa palermitana. È il simbolo di una tragedia che ha colpito profondamente, sia per il numero delle vittime che per il clamore internazionale della vicenda. Ma è anche la conferma di una straordinaria impresa tecnica e umana, conclusa con successo dopo mesi di attesa, lutti e polemiche. Ora inizia una nuova fase: quella della verità.