Un boato che ha scosso Roma. Alle 8:18 di stamane, un'esplosione violentissima ha colpito il distributore di via dei Gordiani 32, nel quartiere Prenestino, generando una colonna di fumo nero visibile a chilometri di distanza e un’ondata d’urto sentita da diversi quartieri, da Valle Aurelia a Piazza Fiume.
Dinamica dell’incidente
Secondo le ricostruzioni dei vigili del fuoco, un camion ha urtato una conduttura durante lo stazionamento per le operazioni di rifornimento, scatenando inizialmente un incendio. Quando i soccorritori erano già al lavoro, si è verificata la deflagrazione di una cisterna Gpl collegata a una pompa staccatasi dalla cisterna stessa.
I soccorsi e i feriti
Sul posto erano presenti già due automediche, tre ambulanze, squadre della polizia e dei vigili del fuoco. Il bilancio è di 21 feriti: tra questi, otto agenti di polizia, un vigile del fuoco, operatori del 118 e passanti. Cinque feriti sono stati trasportati in ospedale (tre all’Umberto I e due al San Giovanni), con ustioni di secondo grado, sospetta intossicazione da fumo e necessità di camera iperbarica per alcuni.
Danni e misure di sicurezza
L’onda d’urto ha lesionato vetrate, danneggiato palazzi, inviato frammenti di vetro e ferro nell’aria: «pezzi di vetro e ferro volavano» raccontano i testimoni . Diverse auto coinvolte, un pezzo del tetto della cisterna è stato lanciato fino a 300 metri. Evacuati 15 bambini da un centro estivo presso Villa De Santis, chiusa la fermata metro C “Teano” e transennata l’area.
Reazioni istituzionali
La premier Giorgia Meloni ha dichiarato di seguire con attenzione l’evolvere della situazione, esprimendo vicinanza alle vittime, ringraziando i soccorritori e rimanendo in contatto con il sindaco Gualtieri e il sottosegretario Mantovano. Il sindaco Gualtieri è intervenuto sul posto verso le 10:30.
Inchiesta della Procura
La Procura di Roma, coordinata dal procuratore aggiunto Giovanni Conzo, ha aperto un fascicolo. Saranno acquisite relazioni dei vigili del fuoco, delle forze dell’ordine e delle autorità competenti per accertare cause e responsabilità.
Contesto urbano e rischi
L’evento ha colto di sorpresa una zona con presenza di asili, centro sportivo, palazzi e attività commerciali. Le forti criticità emerse sottolineano la necessità di verifiche strutturali su impianti GPL nelle aree residenziali, per prevenire futuri incidenti.