De Luca:"Piano Governo da 20 mld. La gente deve avere il pane"

Intervistato da Fazio il Governatore risponde sulla rivolta di venerdi sera a Napoli

de luca piano governo da 20 mld la gente deve avere il pane

"I protagonisti c'entrano ben poco con il disagio sociale, i protagonisti sono tre: pezzi di Camorra, pezzi di Antagonisti pezzi di Neofascisti e potremmo aggiungere anche pezzi di... qualcos'altro" ha detto De Luca

La guerriglia dell'altra sera? ''I protagonisti c'entrano ben poco con il disagio sociale, i protagonisti sono tre: pezzi di Camorra, pezzi di Antagonisti pezzi di Neofascisti e potremmo aggiungere anche pezzi di... qualcos'altro, ma ci fermiamo qui''. Lo ha detto il Governatore della Campania Vincenzo De Luca ospite di Fabio Fazio a 'Che tempo che fa'. "Ha visto che alla fine c'è stata un po' di festa, petardi...proprio una 'bella' manifestazione. La cosa positiva è che abbiamo avuto due arresti di due spacciatori. Spero sia l'inizio di una svolta radicale in termini di controllo del territorio."

“Il 90% dei cittadini di Napoli hanno dato una prova straordinaria di autodisciplina e responsabilità nei mesi scorsi. C'è un malessere sociale profondo che merita rispetto ma che merita soprattutto risposte socio economiche''. ha detto il Governatore.

Nuovo Dpcm? "Non è sufficiente, è un passo in avanti ma non basterà. Potevamo fare più scelte o chiudere tutto per un mese oppure prendere ancora misure intermedie. Il governo ha scelto la seconda strada."

“Serve "subito, nel giro di una settimana un piano a livello nazionale di aiuti socio economici" –ha ribadito, Vincenzo De Luca. Cita il piano di aiuti di un miliardo e 17 milioni messo a punto in Campania li' dove "ci sono persone che rischiano di andare sotto usura per un prestito di mille euro".

A Fabio Fazio che gli chiede se saranno previsti altri aiuti, De Luca risponde: "Faremo l'impossibile". E aggiunge: "Oggi la priorita' sarebbe questa: varare come governo italiano un piano di aiuti socio economici alle categorie colpite sul modello di quello campano". "Un investimento - spiega - di 10-20 miliardi di euro perche' questo problema lo avremo per i prossimi sei, dieci mesi e la gente deve avere il pane"

'Il mondo della scuola, piaccia o meno, è uno dei vettori più grandi di contagio nelle famiglie'' – ha aggiunto -''Sulla scuola continuiamo a balbettare. Secondo i dati epidemiologici che abbiamo noi, con un raffronto tra le due settimane prima dell'inizio dell'anno scolastico e le due successive, nelle due settimane successive il contagio è aumentato sulla popolazione complessiva di tre volte ed è aumentato sulla fascia di età da 0 a 18 anni di nove volte. Con un dato preoccupante: la fascia di età del contagio è identica per la fascia 0-5 anni e 15-18 anni''. 

Nel corso della trasmissione la ministra dell’Istruzione ha risposto: "I provvedimenti locali contro il covid? Hanno un senso perche' corrispondono a situazioni locali diverse".