Flash mob dei parlamentari del centrodestra davanti Palazzo Chigi. Un folto numero di rappresentanti di Lega, Fdi e Forza Italia si sono radunati davanti la sede del governo come forma di protesta contro le modifiche ai decreti sicurezza.
Modifiche al momento in discussione alla Camera. I parlamentari presenti si sono presentati in piazza con in mano dei cartelli con scritto "Conte dimettiti". Gli stessi, a favore delle telecamere, hanno scandito il coro "dimissioni, dimissioni". A partecipare anche i leader dei tre partiti: Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Antonio Tajani.
"Questo governo pensa di fare una riforma positiva ed invece sara' una riforma negativa. Non c'e' nessuna strategia per l'integrazione di chi lavora legalmente nel nostro Paese, non c'e' una strategia per fermare l'immigrazione dall'Africa, per fare accordi bilaterali e che costringa l'Unione Europea ad investire di piu'. Cambiare le regole per rendere piu' lassista la posizione dell'Italia e' un errore grave e lo si fa quando dovrebbero esserci cose piu' importanti da discutere. Siamo qui contro una politica lassista sull'immigrazione". Cosi' il vice presidente di Forza Italia Antonio Tajani nel corso del flash mob.
"Il centrodestra compatto la settimana scorsa ha costretto il governo a dare 8 miliardi alle partite iva e lavoratori autonomi, il centrodestra compatto oggi e' in Parlamento perche' nel giorno in cui ci sono quasi 1000 morti di covid, la maggioranza di cosa parla in Parlamento, di immigrazione, per cancellare i decreti Salvini e riaprire i porti agli scafisti e i portafogli agli italiani. E' incredibile, ritirino questi decreti a favore dei clandestini e parliamo di quello di cui gli italiani si stanno preoccupando: salute e lavoro". A dirlo, durante il flash mob contro la discussione alla Camera sui decreti sicurezza, il leader della Lega Matteo Salvini.
"Negare il Natale e' una follia. Chiediamo al governo di mettersi una mano sul cuore e non separare gli italiani", ha poi aggiunto commentando l'ultimo Dpcm del governo.
(ITALPRESS).
