Da Torino parte anche il Giro-E 2021

Parte oggi dal capoluogo piemontese il Giro elettrico. Nove team si contenderanno le sei maglie.

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Nove team per sei maglie: questo il riassunto della “sfida” che darà vita, a partire da oggi, al Giro-E 2021, terza edizione dell’evento creato da RCS Sport, già organizzatore del Giro d’Italia. E sarà appunto sulle strade e nei giorni della Corsa Rosa che il Giro-E percorrerà l’Italia: da Torino a Milano, 21 tappe per raccontare la bellezza della Penisola passando dalle grandi città alla provincia, dall’Appennino alle Alpi, in un percorso di 1540 affascinanti chilometri.

La “sfida” sarà goliardica, perché il Giro-E non è una gara, ma una e-bike experience: l’esperienza più emozionante e straordinaria che un amatore può vivere in sella a una bicicletta. Grazie alle bici da corsa a pedalata assistita, cui l’evento è riservato, i partecipanti vivono le sensazioni dei professionisti: il foglio firma alla partenza, la conquista di una maglia, la premiazione sul podio dei campioni, una hospitality riservata all’arrivo. Nonostante i motori di cui sono equipaggiate le biciclette, dovranno comunque sudare: il dislivello positivo del Giro-E 2021 sarà di 25.500 metri, tra cui spiccano la tappa numero 14, Maniago - Monte Zoncolan, 2.700 metri di dislivello, e la 16, Canazei - Cortina D’Ampezzo, 2.200 metri di dislivello positivo che comprendono il Passo Giau e il Pordoi, Cima Coppi del Giro 2021. Ma saranno sei le tappe oltre i 2.000 metri di dislivello positivo.

L’evento è stato presentato ieri nella sede di Eataly, al Lingotto, con chiusura nell’attigua Green Pea, il primo green retail park al mondo, alla presenza dell’amministratore delegato di Green Pea e vicepresidente di Eataly Francesco Farinetti. Sono stati annunciati i team e le maglie dell’edizione di quest’anno, alla presenza dei capitani tra cui gli ex professionisti Max Lelli, Moreno Moser, Amedeo Tabini e Roberto Ferrari, oltre a Patrick Martini, Andrea Ferrigato, Roberto Chiozzotto.

“Il Giro-E è una manifestazione unica nel panorama internazionale del ciclismo”, ha detto Paolo Bellino, amministratore delegato e direttore generale di RCS Sport. “Siamo stati i primi a credere nelle bici a pedalata assistita: abbiamo avuto lungimiranza e abbiamo anticipato l’esplosione del mercato della e-bike. Oggi il Giro-E raccoglie i frutti del nostro impegno negli ultimi quattro anni, ottenendo l’apprezzamento di tutti gli appassionati di ciclismo, delle aziende e degli sponsor”.

Conferma del successo è il fatto che l’edizione 2021 raddoppia il title sponsor con l’ingresso di ENIT-Agenzia Nazionale Turismo che affianca Enel X.

“Quest'anno siamo ancora più orgogliosi e galvanizzati di portare l'Italia al Giro-E”, ha dichiarato Giovanni Bastianelli, direttore esecutivo di ENIT, che sarà anche radio ufficiale del Giro-E. “Siamo co-title sponsor e ci teniamo a dare un segnale di ripartenza all’Italia. Uno sguardo sul futuro dove nuova energia, sinergia, sostenibilità, adattabilità, scoperta saranno gli elementi portanti dell'esperienza turistica e della ripartenza. Ricostruire insieme l'immagine della Penisola attraverso i valori della tradizione e del patrimonio artistico e culturale italiano con i percorsi slow cittadini in bici, il recupero in chiave moderna di un mezzo che offre una prospettiva diversa di conoscenza e viaggio”.

Enel X, invece, supporta il Giro-E fin dalla prima edizione. “Il Giro E è per Enel X l’occasione perfetta per sensibilizzare il pubblico degli appassionati di ciclismo, e non solo, sui temi dell’ecosostenibilità e della mobilità elettrica”, ha commentato Augusto Raggi, Responsabile Enel X Italia. “L’elettrificazione dei trasporti deve essere un obiettivo del Paese e come Azienda vogliamo essere promotori di una mobilità a impatto zero, completamente elettrica ed eco-compatibile”. 

“Il Giro-E si completa: per la prima volta farà tutte le 21 tappe del Giro d’Italia”, ha spiegato Roberto Salvador, direttore del Giro-E. “E quest’anno avrà, come la Corsa Rosa, anche un tratto di sterrato, nella tappa Montepulciano - Montalcino”.

Evento green per definizione, il Giro-E può contare quest’anno su molti partner e iniziative che parleranno di sostenibilità, mobilità, attenzione alle tematiche ambientali. Banca Mediolanum sarà sponsor di Ride Green, il progetto di sostenibilità basato sull’attività di raccolta differenziata attraverso un sistema di tracciabilità e monitoraggio dei rifiuti, che promuove la salvaguardia delle aree attraversate dalla Corsa Rosa. Quest’anno Ride Green si arricchisce dell’iniziativa Regala un Albero, che ha come obiettivo quello di compensare le emissioni di CO2 prodotte dalla Corsa Rosa. Ciò avverrà tramite la piantumazione di 1200 nuovi alberi in un’area di oltre 300 ettari situata nel cuore della Sila, uno dei grandi polmoni d’Europa. Banca Mediolanum regalerà un albero per ogni corridore partecipante al Giro d’Italia, per un totale di 184 alberi.

Anche Trenitalia vuole diffondere il messaggio per un mondo più pulito e sostenibile, infatti ha scelto di essere sponsor della Maglia Verde-Ride Green, fin dagli esordi del Giro-E simbolo dell’importanza delle tematiche ambientali.

Tutti i partecipanti al Giro-E 2021 avranno inoltre la possibilità di contribuire al progetto benefico 2+ milioni di KM ideato da Bikevo a favore di Dynamo Camp. L’obiettivo è una sfida solidale a cui tutti possono partecipare: pedalare insieme per raggiungere un totale di due milioni di chilometri in sella. Registrandosi al sito della 2+Milioni di KM (2milionikm.com) come appartenenti al team RCS Sport Giro-E, con 15 euro attiveranno la loro iscrizione all’evento, riceveranno un pacco partecipazione e potranno in qualsiasi momento durante le 3 settimane del Giro-E decidere quanti Km donare o fare una donazione libera. I chilometri percorsi e i soldi donati dai partecipanti al Giro-E entreranno nelle classifiche a punti “Squadre” e “Singoli Challenger”, dove i primi 10 saranno premiati a novembre.