Charlene Guignard e Marco Fabbri hanno vinto la medaglia d'argento nella danza ai Mondiali di pattinaggio sul ghiaccio a Saitama (Giappone). La coppia azzurra, campione d'Europa in carica, è stata preceduta solo dagli statunitensi Madison Chock e Evan Bates, nuovi iridati, ma hanno superato i canadesi Piper Gilles-Paul Poirer, favoriti della vigilia, relegati al bronzo. La prestazione perfetta di Guignard-Fabbri nella Rhythm Dance, conclusa al secondo posto con tanto di primato personale, consentiva di coltivare concrete speranze di podio. Gli azzurri hanno completato l'opera nella danza libera, sfoderando una performance superlativa, che ha permesso loro di ottenere un grado di esecuzione altissimo su ogni elemento presentato.
Per gli allievi di Barbara Fusar-Poli, semplicemente perfetti sul piano tecnico, è arrivata un sensazionale argento, con tanto di primato personale ampiamente migliorato. Per Guignard-Fabbri, quarti ai Mondiali di Montpellier 2022, è la prima medaglia iridata della carriera. Si tratta della quinta in assoluto per la danza azzurra. In passato, Barbara Fusar-Poli/Maurizio Margaglio si erano fregiati dell'argento nel 2000 e dell'oro nel 2001; Federica Faiella/Massimo Scali avevano agguantato il bronzo nel 2010; Anna Cappellini/Luca Lanotte avevano conquistato il metallo più pregiato nel 2014. Le medaglie complessive dell'Italia nella storia dei Mondiali salgono a 14, due delle quali arrivate in questo 2023. A puro titolo di curiosità, va rimarcato come Charlene Guignard (33 anni, 224 giorni) e Marco Fabbri (35 anni e 53 giorni) abbiano stabilito un singolare primato di longevità, diventando i pattinatori più navigati ad andare a medaglia nella danza. L'altra coppia di danza azzurra in gara, composta da Manni/Rothlisberger, ha archiviato la prima apparizione in un Mondiale sotto bandiera italiana con un 18° posto, confermando la posizione occupata dopo la Rhythm Dance. - foto LivePhotoSport - (ITALPRESS).