La tragedia di Nico. L'addio dell'ex: «Tu, il mio primo tutto»

La commovente lettera di Giulia

di Simonetta Ieppariello

Un dolore così grande, che strazia e devasta i cuori dei giovanissimi che hanno appena iniziato ad affacciarsi alla vita. La morte di Nicola Marra Incisetto addolora centinaia di ragazzi, che hanno conosciuto quel ragazzo solare, bello e giovanissimo.

«El esenciál es que estoy feliz contigo!», la cosa importante è che sono felice con te. 
Annotava così, il 26 giugno del 2014, Giulia una bella e giovane napoletana che era legata a Nicola Marra Incisetto, Nico per tutti, morto a 21 anni cadendo e sbattendo la testa da un sentiero a Positano dopo una notte in discoteca, la notte di Pasqua -. Giulia e Nico, il primo amore. Una lettera la sua postata dopo la morte del giovane napoletano che ha scaldato il cuore di tutti. Giulia che ha commosso il web con una dichiarazione al suo primo amore, Nico.

«Non c’è una cosa in particolare ma tutto insieme, il tuo essere te, il tuo essere Nico mi faceva provare delle emozioni indescrivibili - scrive Giulia - il solo pensiero che non potrò mai più provare quelle emozioni, sentire la tua voce, vederti, toccarti, abbracciarti, o semplicemente ricevere un tuo messaggio, mi strazia e non riesco ancora a realizzarlo, non posso pensare. Il mio cervello e il mio cuore non riescono a concepire che tu non ci sia più, che non potrai più essere la costante della mia vita, il mio Nicola... eppure, ti prometto che non ti dimenticherò. Tu sei stato il primo amore della mia vita, il mio primo tutto, io so di non essere stata il tuo, non sono l’amore della tua vita ma tu sei il mio e lo sarai sempre e per sempre a prescindere da tutto e da tutti». L'addio straziante di una giovanissima al suo ex, che invita tutti a riflettere sul dramma accaduto, che ha interrotto per sempre la vita di un giovane così bello e brillante.


Una lettera che tocca il cuore quella di Giulia, lunga ed appassionata e che rende l'idea di un ragazzo speciale, a sua volta capace di  un grande amore a cui la ragazza fa cenno. Una missiva lunghissima in cui la ragazza fa scorrere frasi e ricordi che restituiscono il racconto dolce e prezioso degli amori dei ragazzi: veri, puri, spensierati.: (...) Come si può vivere in un mondo dove tu non ci sei? Io so che la mancanza che sto provando non mi lascerà mai, sarai la costante mancanza della mia vita e non potrò mai più essere la stessa Giulia senza un Nicola in questo mondo. Il mio cuore non cesserà mai di battere per te, il mio cervello non smetterà mai di pensare a te, non ci sarà giorno in cui non ti nominerò o non penserò a te come una delle cose più belle che mi siano successe nella mia vita. Credo che non proverò mai più un dolore così grande ma neanche un bene dell’anima così profondo che si è cristallizzato nel preciso momento in cui hai cessato di esistere ed è in quel preciso momento che è morta anche una parte di me, la più vera, la più profonda, la più bella: quella che era cresciuta con il mito di Nicola Marra Incisetto. Addio Nicola, dolce notte. Giulia»