Maltempo, allagamenti a Borgo Ferrovia. Esonda torrente a Tufo

I metereologi: addio estate. Da venerdì anche crollo termico

Crolli nel napoletano. Bomba d'acqua su Avellino e disagi nel Sannio. Il maltempo flagella la Campania

di Siep

Dall'afa a vere e proprie tempeste di pioggia e fulmini: così il Sud Italia viene colpito dal maltempo. Succede ogni pomeriggio, con cadenza precisa in Campania, dove ad essere letteralmente flagellate da grandinate da record e violenti temporali sono soprattutto le zone interne.

Oggi pomeriggio una bomba d’acqua si è abbattuta sull’Irpinia, disagi e allagamenti tra capoluogo e provincia. Ad Avellino allagamenti nella zona di via Carducci e in periferia, come anche nella zona Stadio. I danni maggiori per i locali a piano terra. Tanti garage allagati e super lavoro dei vigili del fuoco impegnati su molti fronti e varie zone della città. Una vera e propria bomba d'acqua ha interessato il comune capoluogo e altri della provincia. 40 centimetri d'acqua in via Carducci sono per fortuna defluito dopo l'importante accumulo.

I disagi maggiori nella zona di Borgo Ferrovia. In alcuni punti si è innalzato l'asfalto. Una zona, quella di Borgo Ferrovia e Pianodardine, letteralmente martoriata dal maltempo. In contrada Archi è stata chiusa una delle arterie di accesso invasa da fango e detriti. I caschi rossi hanno rimosso anche alberi caduti e rami spezzati.

A Tufo un torrente è esondato portando via, letteralmente trascinando, una vettura. Per fortuna all'interno non c'era nessun passeggero. I caschi rossi sono intervenuti il altri comuni di competenza per prestare soccorso e liberare, in molti casi, le strade da alberi caduti e detriti che hanno invaso la carreggiata. Complicati i collegamenti viari. Automobilisti in difficoltà tra Ofantina e molti tratti dell'A16 e strade provinciali e di competenza comunale.

Disagi anche nel Sannio e Casertano. Le maggiori criticità si sono registrate maggiormente un Valle Caudina e parte della Telesina.

Allagamenti si sono registrati lungo la statale Appia e nei pressi di Tufara Valle, oltre che nella zona industriale di Roccabascerana e Pannarano. Allagamenti e alberi caduti nel Cilento. Nel napoletano le cose non vanno meglio. Disagi e strade allagate in molti paesi della zona vesuviana.

Panico al corso Amedeo di Savoia a Napoli, dove due auto sono state distrutte da massi provenienti dall'alto. La pioggia ha infatti indebolito i cornicioni del palazzo che sono crollati. Fortunatamente le auto erano ferme in sosta e non ci sono feriti, ma lo spavento è stato davvero grande. 

Fino a giovedì le cose non cambieranno di molto, la colonnina di mercurio si manterrà ben superiore ai 33-34°C su molte città come Milano, Bologna, Firenze e Padova, ma supererà tale cifra a Trieste dove sono attesi 36°C. Farà caldo anche al Sud con 34-35°C attesi in Puglia, come a Taranto e in Campania come a Caserta, qualche grado in meno invece sulle due isole maggiori ormai interessate quotidianamente dai temporali.Questo caldo però, assicura Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito www.iLMeteo.it ha i giorni contati: una prima diminuzione avverrà già venerdì, anche se soltanto di qualche grado, mentre da sabato l'abbassamento termico sarà consistente e fino a 15°C in meno al Nord, 6-8°C al Centro, 4-5°C al Sud.