"I quotidiani danno oggi ampio risalto allo stanziamento di 25milioni di euro per la tutela dei giardini del bosco di Capodimonte, stanziati dal ministero della cultura nell'ambito di un investimento complessivo di 300 milioni di euro, attinti dal Pnrr cultura, per la rigenerazione e la riqualificazione di parchi e giardini d'interesse culturale.
Ma nessuna notizia viene riportata circa un nuovo stanziamento per il parco storico della villa Floridiana al Vomero, nell'ambito del quale di trova il museo nazionale della ceramica Duca di Martina, un museo di livello europeo per la sua eccezionale collezione di arti decorative, che conta oltre 6.000 opere provenienti da tutto il mondo, con pezzi che includono una delle maggiori raccolte di ceramiche e porcellane europee e orientali ".
A richiamare l'attenzione dell'attuale ministro della cultura, Alessandro Giuli, sull'importanza del parco vomerese è Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, che è sceso in campo più volte, pure con la creazione di una pagina sul social network facebook, che conta oltre 5.000 iscritti e con il lancio di una petizione online, al fine di ripristinare la piena fruibilità del parco borbonico.
"Anche dal sopralluogo effettuato in questi giorni - afferma Capodanno - si è potuto constatare che i lavori per la riqualificazione, interrotti a settembre dell'anno scorso, dopo le dimissioni dell'allora ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, che, nel corso del suo mandato, si era molto adoperato per rilanciare il parco che da tempo versava in pessime condizioni, non sono più ripresi mentre purtroppo restano ancora irrisolti molti dei problemi presenti nel parco, peraltro molto frequentato anche dai numerosi turisti che affollano il capoluogo partenopeo.
Passeggiando lungo i viali - puntualizza Capodanno - si continua a osservare la presenza di numerose transenne che, dal 2011, quindi da ben quattordici anni, limitano l'acceso ancora a circa il 40% dei poco più dei sette ettari occupati dal parco borbonico.
Eppure dovrebbero essere ancora disponibili i finanziamenti già erogati dal Ministero della cultura per i lavori di manutenzione straordinaria da realizzare all'interno del giardino storico al fine di restituirlo integralmente alla fruizione dei frequentatori, ai quali andrebbero aggiunti quelli ulteriori da stanziare con il fondi del Pnrr cultura.
Inoltre - sottolinea Capodanno - resta il problema di attrezzare idoneamente, in diverse zone del parco, delle aree giochi per bambini. Al momento c'è solo un'aiuola, peraltro brulla, posta nei pressi del giardino delle camelie, dove sono collocati uno scivolo, un'altalena e due cavallucci, davvero pochi per i tanti bambini accompagnati che frequentano il parco. Inoltre occorre destinare gli immobili presenti all'interno della villa, alcuni dei quali già liberi da persone e cose, mentre altri sono ancora occupati anche se non si comprende a quale titolo, per creare pure una ludoteca, sempre per i bambini, oltre a spazi per manifestazioni, esposizioni e incontri e per attrezzare locali per i servizi igienici, allo stato presenti solo nel museo".
Con l'occasione Capodanno lancia un nuovo appello al ministro della Cultura, Alessandro Giuli, e agli uffici competenti della direzione regionale dei musei della Campania, del cui patrimonio fa parte la villa Floridiana, affinché vengano date risposte operative a tutti i problemi evidenziati, con particolare riguardo all'eliminazione, in tempi rapidi, di tutte le barriere metalliche, ancora presenti in gran numero lungo i viali del parco vomerese riprendendo e completando così l'ottimo lavoro al riguardo iniziato dall'ex miniastro Sangiuliano.
