Scampia, è iniziata la demolizione della Vela Rossa: ora sguardo al futuro

Da stamane le operazioni di sgombero e la delimitazione del cantiere

scampia e iniziata la demolizione della vela rossa ora sguardo al futuro
Napoli.  

A Scampia, nella periferia nord di Napoli, sono iniziate le operazioni di demolizione della Vela Rossa, l'ultimo dei sette grandi edifici popolari che per decenni sono stati abitati in condizioni di grave degrado. Questa mattina il cantiere è stato delimitato e gli operai hanno cominciato a rimuovere materiali interni e detriti, mentre l’intervento delle ruspe per la definitiva demolizione è previsto nei prossimi giorni.

L'abbattimento rientra nel più ampio progetto di rigenerazione urbana del quartiere “ReStart Scampia”: a gennaio le ultime famiglie, circa duemila persone, avevano lasciato le case, e tutte le vele oggi sono disabitate. Un altro edificio, la Vela Gialla, era già stato abbattuto e un terzo, la Vela celeste (quello in cui si è verificato il tragico crollo del ballatoio avvenuto il 22 luglio 2024, che causò la morte di tre persone e 12 feriti) verrà invece riqualificato per ospitare un centro di innovazione tecnologica.

Il progetto di trasformazione dell’area di Scampia è sviluppato in collaborazione con gli abitanti del quartiere e  prevede di realizzare 433 nuovi appartamenti energeticamente autosufficienti, destinati ai precedenti inquilini e ad altre famiglie vulnerabili. Oltre ai nuovi alloggi, il piano ReStart Scampia del comune prevede la costruzione di una scuola, di un centro civico e di un boschetto; nel piano c’è scritto che gli spazi aperti saranno destinati ad attività sociali e ricreative come parchi giochi, campi sportivi, una fattoria didattica e il mercato locale.