Un'operazione congiunta di polizia locale e Asia ha posto fine allo stato di degrado e all'emergenza sociale nell'elegante piazza dei Martiri, cuore monumentale di Napoli. L'intervento, che ha permesso di assistere due persone senza fissa dimora e bonificare le aiuole ridotte a discarica, rientra nell'azione della task force per il decoro voluta dal sindaco Gaetano Manfredi, che in sei mesi ha già restituito alla città 200 tra piazze, strade e spazi verdi.
L'attività è coordinata dal tavolo tecnico permanente istituito presso Palazzo San Giacomo e guidato da Ciro Turiello. L'organismo, che riunisce settimanalmente tutti gli assessorati competenti, le municipalità e le aziende partecipate, è nato con l'obiettivo di snellire le procedure e rendere più rapidi e sistematici gli interventi di ripristino del decoro urbano.
Dai luoghi simbolo alle periferie: il bilancio dei primi sei mesi
Non solo il salotto buono della città. La task force ha agito in diverse aree dove il degrado aveva raggiunto livelli critici. Tra gli interventi più significativi, la pulizia degli spalti del Maschio Angioino, con la rimozione di tonnellate di rifiuti, e il recupero della Galleria Umberto I, di piazza Cavour e della zona di piazza Di Vittorio a Capodichino. Le operazioni, come sottolineato dal Comune, non sono "spot" ma vengono programmate per essere ripetute periodicamente, con l'obiettivo di prevenire il ritorno dei fenomeni di degrado, spesso legati a emergenze sociali.
Il nuovo metodo: un tavolo unico per decisioni veloci
La novità principale, rispetto al passato, risiede nel metodo di lavoro. La presenza di tutti gli attori coinvolti attorno a uno stesso tavolo ha permesso di abbattere i tempi di intervento. Un esempio su tutti: le fontane dei Giardini di Capodimonte, ferme da tempo in un cantiere inattivo. Grazie al coordinamento del tavolo, dopo la segnalazione di ABC lo scorso estate, le fontane sono state riattivate già lunedì scorso.
Dopo un bilancio positivo dei primi sei mesi, l'amministrazione comunale punta a consolidare il lavoro della task force. L'obiettivo è creare un'organizzazione stabile, dotata di un sistema di monitoraggio continuo e di un maggiore coinvolgimento delle municipalità, per affrontare le nuove sfide, a partire dall'accoglienza turistica per il prossimo periodo natalizio.
