Monte di Procida,contagi raddoppiati: il sindaco chiude tutto

Nuova ordinanza: chiuse scuole, palestre, centri anziani, centri estetici e palestre

monte di procida contagi raddoppiati il sindaco chiude tutto

Bar ristoranti e supermercati sono tenuti a fare il tampone al personale

Monte di Procida.  

Lo screening della popolazione effettuato negli ultimi due giorni dall’ASL Napoli 2 Nord, con circa 300 tamponi svolti a Monte di Procida, ha evidenziato un incremento della diffusione del virus. Il numero di cittadini che hanno contratto il Covid-19 passa da 33 a 62. I nuovi positivi di oggi, emersi dallo screening di ieri, sono collegati agli eventi dei giorni precedenti. Questo peggioramento ha spinto il sindaco ad adottare una nuova ordinanza, la n.41 del 12 ottobre 2020. 

Con decorrenza immediata, è vietata ogni tipo di riunione al chiuso o all'aperto, ogni evento privato (feste, comunioni, compleanni, anniversari, etc) e in generale tutte le attività che possono comportare assembramenti. Restano chiuse le sale gioco e i centri di scommesse, i centri anziani, le palestre e sono sospese tutte le attività sportive sia collettive che individuali, oltre a tutte le manifestazioni pubbliche. Chiusi anche barbieri, parrucchieri, centri estetici. Restano chiuse le scuole. Purtroppo, anche per i funerali è prevista solo la forma privata con un numero massimo di venti partecipanti limitati ai congiunti. Misure straordinarie sono previste per tutti gli esercizi commerciali, inclusi bar, ristoranti, supermercati, che sono tenuti a svolgere uno screening del proprio personale tramite la somministrazione di tamponi nasofaringei, a garanzia della salute di tutti. Si raccomanda a tutti i cittadini la massima attenzione nell'osservare il distanziamento sociale e le norme di prevenzione. In particolare, a coloro che hanno preso parte ad eventi nelle precedenti settimane, è raccomandato di evitare i contatti sociali e di sottoporsi precauzionalmente a tamponi anche presso centri privati. Un invito accorato viene rivolto infine agli adolescenti e ai loro i genitori. Non è il momento di andare in giro, è tempo di prudenza e di attenzione massima.