Accoltella il rivale in amore, in manette il nipote della boss Licciardi

Il fatto è avvento a Torre del Greco, arrestato Gennaro Buoconore, 30 anni

accoltella il rivale in amore in manette il nipote della boss licciardi

Si reca a casa del rivale e nel corso di una lite lo accoltella cinque volte: ferito gravemente

Torre del Greco.  

A Torre del Greco (Napoli) la scorsa notte i carabinieri della locale compagnia hanno infatti sottoposto a fermo di polizia giudiziaria Gennaro Buonocore, 30 anni di Secondigliano, già noto alle forze dell'ordine.L'uomo è infatti figlio di Concetta Licciardi, sorella di Maria Licciardi, ritenuta dalla Dda a capo dell'omonimo clan fondato dal fratello Gennaro, detto "a' scigna" e anche elemento di vertice del cartello criminale denominato "Alleanza di Secondigliano".

Buonocore è accusato di tentato omicidio nei confronti di un trentaquattrenne del Parco Verde di Caivano, anche lui già noto alle forze dell'ordine. I militari sono intervenuti in un appartamento di secondo vico San Vito per una lite: lì hanno appurato che poco prima, per cause riconducibili a questioni sentimentali, il 34enne si era presentato nell'abitazione dove Buonocore era con la sua compagna. E' nata una lite durante la quale il trentaquattrenne di Caivano è stato colpito alla schiena con cinque fendenti. Le indagini hanno consentito ai carabinieri di accertare quanto accaduto e di individuare il nipote di Maria Licciardi,  arrestata la scorsa estate dai carabinieri del Ros nell'aeroporto romano di Ciampino, mentre era in attesa di prendere un volo diretto in Spagna.

Il ferito è ricoverato, non in pericolo di vita, nel pronto soccorso dell'ospedale Maresca. Il fermato è invece in attesa di giudizio nel carcere napoletano di Poggioreale.