Il proprietario di un negozio di generi alimentari tipici è nella sua attività, sente in strada il rumore di un motore, riconosce che si tratta del suo scooter, ma non fa in tempo a correre fuori che lo vede sfrecciare con a bordo un giovane ladro.
Sale su un altro scooter e tenta di inseguirlo. Prima però dà l’allarme al 112. La centrale operativa dirama le ricerche di un Honda SH bianco e le pattuglie della compagnia carabinieri di Sorrento si precipitano sulle vie di fuga dalla penisola sorrentina.
In quegli istanti telefona al 112 anche un agente della polizia municipale di Sorrento e segnala che, mentre era in auto tra il comune di Sant’Agnello e quello di Piano di Sorrento, gli è sfrecciato accanto uno scooter bianco il cui conducente ha urtato l’auto di servizio, ha perso il controllo del mezzo ed è rovinato a terra, poi si è rialzato ed è fuggito a gambe levate.
Il vigile dà anche la targa dello scooter e la descrizione del ragazzo che lo guidava. Le descrizioni della prima e della seconda telefonata corrispondono.
Le pattuglie in circuito raggiungono il luogo indicato. Nel frattempo il vigile, che si era messo ad inseguire il ladro, non aveva smesso di rincorrerlo e converge con i carabinieri nello stesso punto, proprio dove trovano il ladro, che a quel punto si vede senza via di fuga.
In pochi secondi il malfattore viene bloccato e ammanettato. Il 20enne di Ercolano già noto alle forze dell’ordine, viene così arrestato per furto aggravato. Ora attende, agli arresti domiciliari, di essere giudicato.
