Abusivismo commerciali, prodotti falsi, lavoro sommerso e spaccio: sono le priorità operative che hanno visti impegnati i finanzieri del comando provinciale di Napoli tra i ponti festivi del 25 aprile e del primo maggio.
In pochi giorni sono state oltre 500 le persone segnalate, con 340 militari impiegati nelle zone di movida cittadina e nei luoghi di particolare vocazione turistica della provincia.
A Napoli, in via Toledo e nei quartieri San Giovanni, Barra, Pendino e Mercato, i finanzieri hanno sequestrato oltre 270mila articoli contraffatti e non sicuri, tra gadget del SSC Napoli, capi di abbigliamento, calzature, prodotti per la casa, accessori per l’estetica, bigiotteria e giocattoli: 28 le persone segnalate alla Camera di Commercio, 18 quelle denunciate per contraffazione e ricettazione.
A Ercolano e Ischia i militari hanno riscontrato 13 violazioni relative alla mancata esposizione del tariffario da parte dei tassisti. Una furbata per approfittarsi soprattutto dei turisti stranieri, ignari delle reali tariffe applicate.
A Capri sono stati scoperti 4 soggetti che esercitavano abusivamente l’attività di guida turistica, in quanto sprovvisti dei titoli abilitativi regionali, nonché di partita Iva.
Sono stati individuati, inoltre, 101 lavoratori “in nero” e segnalati 30 datori di lavoro all’Ispettorato dopo una serie di controlli in attività alberghiere, ristorazione e stabilimenti balneari, specie nella Penisola Sorrentina, nell’area Flegrea e nel Nolano.
Dai riscontri delle Fiamme Gialle sono emerse, soprattutto a carico di commercianti al minuto, oltre 300 violazioni alla normativa fiscale per omessa installazione del registratore telematico, mancata trasmissione dei corrispettivi e omessa richiesta di intervento per la manutenzione del misuratore fiscale.
L’attività di controllo economico del territorio ha consentito, infine, di segnalare 75 cittadini alla Prefettura, di cui 34 trovati in possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti, tra cocaina, marijuana e hashish, e 41 trasgressori, a vario titolo (mancata revisione, guida senza patente, patente scaduta), alla normativa del Codice della Strada.
