Sono disponibili i risultati relativi al secondo ciclo di campionamento effettuato in data 6-7 maggio con un campionatore ad alto flusso di aria, posizionato in prossimità del sito interessato dall'incendio del 5 maggio nel quartiere di Barra a Napoli.
Gli esiti restituiscono una concentrazione di diossine, furani, e policlorobifenili diossina-simili, dispersi in aria, pari a 0,28 I-TEQ pg/Nm3.
Seppur in diminuzione il valore rilevato è ancora superiore rispetto alle concentrazioni di tossicità equivalente (0,150 pg I – TEQ), indicate dal Lai, quale valore di riferimento dalla comunità scientifica.
Le stazioni fisse della rete regionale Arpac, comprese quelle di Via Argine e di Volla, più vicine al sito interessato dal rogo, non evidenziano più andamenti degli inquinanti riconducibili all’incendio come da precedenti rilevazioni.
Si rimanda ai comunicati trasmessi nei giorni scorsi per un quadro completo dell’intervento svolto finora dall’Agenzia. Ulteriori risultati degli accertamenti in corso verranno diffusi non appena disponibili.
