Da Londra a Somma Vesuviana in bici: Carlo Allocca è riuscito nell'impresa

Lo ha fatto per raccogliere fondi in favore della ricerca scientifica sul diabete di tipo 1

da londra a somma vesuviana in bici carlo allocca e riuscito nell impresa

Partito il 27 Giugno da Milton Keynes, a 100 km da Londra, ha percorso 2900 km in bicicletta per raggiungere Somma Vesuviana, suo paese natale...

Somma Vesuviana.  

 "Fare quello che ha fatto Carlo Allocca, vivere momenti in piena solitudine anche e ad esempio sulle Alpi a visibilità ridotta, non è semplice. Carlo lo ha fatto per la ricerca scientifica in favore del Diabete di tipo 1. Questa impresa è diventata anche un racconto interiore. E il pensiero stabile era la lotta al diabete. Ben vengano queste iniziative.

Carlo è andato a Londra per una sua esperienza di vita ed oggi è riuscito a portare a termine una grande impresa. Il suo obiettivo era quello di raccogliere fondi che vanno direttamente alla ricerca scientifica ma anche quello di far parlare del diabete di tipo 1. Non era un’aspirazione del momento ma era ed è un’aspirazione di vita per raggiungere un obiettivo anche superando dei sacrifici. Somma Vesuviana è sempre al fianco della ricerca scientifica. Ricordo che anche nel 2025, il nostro paese ospiterà la Due Comuni, maratona podistica di Telethon che si svolgerà in Settembre ". Lo ha affermato Salvatore Di Sarno, accogliendo Carlo Allocca al Comune.

Carlo, dopo l’accoglienza trionfale è arrivato in bicicletta, indossando la tuta che lo ha accompagnato dal 27 Giugno e il casco.

A ricevere Carlo anche Vincenzo Neri, Referente Coni a Somma Vesuviana e Antonio Granato, presidente del Consiglio Comunale di Somma Vesuviana.

 "L’assistenza da remoto del personal trainer Denis Edghill, è stata molto importante. Denis mi ha assistito prima direttamente da vicino, al mio fianco in modo costante con una preparazione iniziata un anno e mezzo fa. Lui mi ha assistito anche a livello mentale. Durante il percorso monitorava i dati attraverso una app, i relativi parametri quotidiani, in modo tale da comprendere quale potesse essere la strategia per recuperare subito le forze. Ho avuto un consumo di circa 4600 calorie al giorno e dunque la necessità era quella di compensare anche con uno stile adeguato ed un’alimentazione adeguata.

Durante il percorso si sono aggregate persone che non conoscevo – ha dichiarato Carlo Allocca che ha portato al termine l’impresa di 2900 km in bicicletta da Milton Keynes, a 100 Km da Londra, fino a Somma Vesuviana per raccogliere fondi in favore della ricerca scientifica sul Diabete di tipo 1 -  ma si univano a me perchè leggevano sulla mia maglietta quale fosse l’obiettivo. Tante persone appena leggevano diabete sulla maglietta si affiancavano e pedalavano con me e mi accompagnavano anche per 30 km.

Questa compagnia, questo sostegno, rappresentavano per me un’altra fonte di energia. Erano persone dalla Germania, dall’Austria ma anche in Italia ho avuto questo affetto. Amici conosciuti per strada e l’ultimo è stato proprio un cittadino sommese, Giuseppe Maiello. Giueseppe mi ha chiamato da Somma e lo ha fatto prima che arrivassi decidendo di venire a Isernia. Giuseppe ha pedalato con me da Isernia a Somma Vesuviana ed è stato davvero bello. Ringrazio tutti".

E all’arrivo in via di Traversa Allocca, Carlo è stato accolto da centinaia di cittadini. Al suo arrivo, Carlo si è lasciato andare ad un pianto liberatorio. All’inizio dell’ultimo chilometro, Carlo è stato raggiunto dai figli Fernando di anni 12 e Yannis di anni 6 che con Dennis Edghill e Montana Edghill, hanno accompagnato Carlo verso l’arrivo. Lui in bicicletta e loro a piedi.  La Protezione Civile ha scortato tutti fino all’arrivo dove ad accoglierli c’era l’Assessore allo Sport e agli Eventi, Rosalinda Perna con  un intero quartiere ma erano presenti anche tanti cittadini provenienti da altre zone. All’arrivo Carlo ha trovato l’abbraccio della moglie

Carlo è stato abbracciato da tutti. Un abbraccio collettivo che è durato quasi un’ora! In serata anche il canto popolare con la tradizionale tammurriata!

La storia e il motivo e il percorso!

 "Mi chiamo Carlo Allocca, anni 47, sono partito il 27 Giugno da Milton Keynes, a 100 Km da Londra dove vive da 16 anni. Ha attraversato città, borghi piccoli e grandi come ad esempio Staines – upon – Thames, Dover, Calais, Bruges, Geel, Duren, Remagen, Lorsch, Pfedelbach ed ancora Seefeld, Auland, Martins bushel, Bergiselschanze, Matreiwald, Matrei AM Brenner, Steinach am Brenner, Garland, Wolf, Stafflach, Gries am Brenner, Brennero, Colle Isarco, attraversando Inghilterra, Francia, Belgio Germania, Austria, Italia. E in Italia Carlo ho attraversato la Penisola andando anche sull’Adriatica, percorrendola tutta sulle ciclabili di Rimini, Riccione, Pesaro, Fano, Senigallia, Ancona, Civitanova Marche, Fermo, San Benedetto del Tronto Giulianova, Montesilvano, Recanati, Ortona, Rocchetta, Pratola e tante altre.

L'obiettivo è quello di raccogliere fondi da destinare alla ricerca sul diabete di tipo 1, dunque accendere i riflettori su questa malattia. Ho incontrato tante persone. Ho incontrato italiani e non italiani che mi hanno abbracciato. In Austria ho conosciuto Pietro, italiano che vive in Austria e stava camminando tra le montagne. Poi sono stato in compagnia di tanti altri ciclisti, anche in Germania. Con loro ho condiviso emozioni e preoccupazioni. Uno di loro è malato di diabete. Ho attraversato Trento, Rovereto, Verona, mentre in Romagna, percorrendo queste meravigliose ciclabili che costeggiano i lidi, ho incontrato Maurizio Parma . Sono nato a Somma Vesuviana, cresciuto a Somma Vesuviana, in via Traversa Allocca – ha concluso Carlo Allocca, che da qualche giorno ha iniziato davvero una Grande sfida. 

Accendere i riflettori sul diabete di tipo 1! -  dove sono arrivato. Nel 2006, dopo la Laurea in Informatica alla Federico II, sono partito per Londra per imparare la lingua (solita esperienza di tre mesi) e poi ritornare. Alla fine sono rimasto a Londra con diverse opportunità di crescita, prima il PhD in Artificial Intelligence (alla The Open University) e poi a Samsung Research Institute, UK dove ancora oggi ricopro il ruolo di AI leader in Tecnology Incubation Group. Negli ultimi 15 anni, ho avuto l'opportunità di lavorare su diversi progetti di ricerca Europei nell' ambito della salute (Health, Wellbeing and Ageing).

Questo mi ha fatto capire che il diabete di tipo 1 rimane ancora oggi una sfida da vincere, anche se possiamo già dire che la tecnologia ha fatto grossi passi in avanti.  La raccolta fondi continuerà fino a Settembre e tutti potranno contribuire andando sul link  https://www.justgiving.com/ page/carloallocca. I fondi andranno direttamente alla ricerca ed è tutto indicato nel link".