In & Outil commento di Sonia Lantella

Benevento troppo brutto, non si salva nessuno

Seconda sconfitta consecutiva per i giallorossi. La lista degli in resta vuota

benevento troppo brutto non si salva nessuno

E' stato un Benevento brutto. Troppo. Proprio quando era indispensabile reagire. Già col Livorno il boccone da mandar giù era stato amaro. Per la classifica, soprattutto. Per l'opportunità di portarsi a meno uno dalla capolista Brescia. Sul piano mentale però non c'erano stati troppi danni. Suvvia, una sconfitta ci può stare. Una frase che si sono detti in tanti indipendentemente dal blasone dell'avversario. Anche in virtù della consapevolezza che in quest'annata affrontare le cenerentole non è poi così semplice, e non solo per il Benevento. Con la Cremonese però, quella che Rastelli avrebbe dovuto portare nei play off e che invece lotta per non retrocedere, ci si aspettava qualcosa di più da parte dei giallorossi. In termini di prestazione e di risultato. Ad un certo punto del match sembrava doversi accontentare di un pari, che sarebbe comunque parso stretto alla strega, e invece è arrivata addirittura la beffa e la disfatta. Difficile, ma proprio difficile, salvare qualcuno in questo pomeriggio nefasto. Male tutti. Dalla difesa, comunque reinventata, viste le indisponibilità di Tuia, Volta e Costa, all'attacco con Insigne sotto tono e pure ingabbiato e Coda in astinenza. L'occasione l'aveva avuta Ricci, prima del gol dei padroni di casa, ma questa non è proprio la sua annata. Male anche il centrocampo nonostante il cambiamento annunciato un po' da tutti. Insomma la lista degli "in" resta vuota, con quella degli "out" che si riempie oltremodo. Non si salva nessuno. Se non la speranza che dalla partita con lo Spezia, quella in programma sabato prossimo al Vigorito, la strega torni a volare davanti al suo pubblico. In fondo, nulla è perduto. Il Benevento torna sesto, ma con pochi punti che lo separano da chi lo precede. E allora si torna a rincorrere. Perché come ha detto Bucchi nell'immediato post - gara, questa squadra ha dimostrato di essere più capace a stare col fiato sul collo delle dirette antagoniste che non viceversa. Magari il sorpasso avverrà nel finale. Magari. Appunto. Meglio viversi ogni momento, e poi sarà quel che sarà.