"Basta cemento selvaggio": a Salerno scatta la petizione

La campagna dei comitati di Piazza Alario e del Centro storico alto: "Il comune ci ascolti"

basta cemento selvaggio a salerno scatta la petizione
Salerno.  

Giovedì pomeriggio si presenterà la proposta di iniziativa popolare denominata "Salva Salerno": appuntamento in via Fusandola dalle 17 alle 21 su iniziativa dei comitati Piazza Alario e Centro storico alto. "Iniziativa sostenuta da numerosi comitati civici e associazioni cittadine, nata per frenare il consumo di suolo e la pericolosa avanzata dal cemento nella nostra città", il monito degli organizzatori.

"In prossimità del rinnovo del Piano urbanistico comunale, vorremmo che l'amministrazione tenesse conto del nostro parere e, con grande senso di responsabilità, fermasse l'inutile e dannosa espansione edilizia a cui stiamo assistendo da anni, un processo pericoloso che condiziona negativamente lo sviluppo di Salerno e spreca la preziosa risorsa "suolo", occupando spazi che servono per la rinascita dell'occupazione e di attività artigianali, per il miglioramento delle condizioni di vivibilità e dell'ambiente urbano", il monito degli attivisti.

"Il nostro è un appello urgente e responsabile perchè Salerno non soffochi sotto gli interessi di pochi imprenditori, nell'indifferenza dei suoi cittadini.
E' ora di risvegliare le coscienze e di capire cosa sta succedendo, dove stiamo portando la nostra città. Il puc, che ci piaccia o no, è il principale strumento di sviluppo locale e le scelte che in esso sono contenute condizioneranno il futuro di tante persone come noi, in maniera quasi sempre irreversibile. Salerno è già sulla strada sbagliata, è una delle prime città italiane per consumo di suolo. Ci stiamo svendendo la nostra prima risorsa, senza avere il controllo di quello che avverrà", il monito dei promotori dell'iniziativa che puntano ad una rivoluzione "verde" a Salerno.