Resta in carcere 20 anni il killer delle prostitute

La corte di Cassazione rigetta il ricorso

Vietri sul Mare.  

Diventa definitiva la condanna a 20 anni per Carmine Ferrante. La Cassazione rigetta il ricorso presentato dal legale del muratore di Dragonea. L'uomo è stato giudicato per l’omicidio di Nikolova Temenuzhka, prostituta bulgara 37enne, uccisa tra il 12 e il 13 agosto 2016, nella periferia del comune salernitano di Pagani.

Ferrante resta dunque in carcere e non avrà la revisione del processo. E' anche attualmente indagato per un secondo omicidio, quello di Mariana Szekeres, giovane romena di 19 anni, uccisa nella notte tra il 30 aprile e il 1 maggio del 2016 a Salerno.

La procura si prepara a chiedere il processo. Le accuse arrivano anche dopo verifiche di tipo biologico effettuate sul cadavere della vittima. Sarebbe stato individuato il profilo dell’indagato quale compatibile, tra altri sette. A riprendere Ferrante sul luogo del delitto anche le immagini di una telecamera di sorveglianza.