Prestazioni sessuali per evitare lo sfratto, arrestato ufficiale giudiziario

Coinvolti nell'inchiesta anche imprenditori e avvocati: sequestrati beni per 150mila euro

prestazioni sessuali per evitare lo sfratto arrestato ufficiale giudiziario
Nocera Inferiore.  

Un ufficiale giudiziario in servizio al tribunale di Nocera Inferiore indagato per concussione sessuale aggravata, violenza sessuale aggravata, rivelazione del segreto d'ufficio e corruzione in atti giudiziari.

L'uomo, secondo la ricostruzione investigativa portata avanti da carabinieri e guardia di finanza, avrebbe approfittato delle condizioni di gravissimo disagio socioeconomico di donne che non riuscivano a pagare il fitto. Alle quali prospettava lo sfratto se non avessero fatto sesso con lui.

E' quanto ricostruito dalla procura nocera, che ha coordinato le indagini: i militari hanno dato esecuzione in queste ore alla misura cautelare nei confronti dell'ufficiale giudiziario. I fatti contestati risalgono al periodo tra luglio e novembre dello scorso anno.

L'ufficiale, però, non avrebbe agito da solo: secondo carabinieri e guardia di finanza, l'indagato aveva a disposizione anche una rete di imprenditori, avvocati e privati cittadini che sarebbero stati complici della corruzione.

Nei confronti del dipendente del tribunale nocerino è stato inoltre disposto il sequestro preventivo "per sproporzione" di beni per 150mila euro. Sigilli a titoli, depositi e una moto.