Salerno, cala il sipario sui "Presepi di sabbia"

Tantissimi visitatori per l'iniziativa collegata alle "Luci d'artista"

salerno cala il sipario sui presepi di sabbia
Salerno.  

Cala il sipario sull’edizione numero quattro della mostra “Presepe campano del ‘700”, la particolare esposizione artistica organizzata dalla Compagnia della Sabbia in via Alvarez, a Salerno che ha visto la partecipazione di quattro scultori di fama internazionale (Aaron Ojeda (Spagna), Jennifer Padrón (Spagna), Vadim Bandarets (Bielorussia) e Paulo Quaresma (Portogallo) chiamati, quest’anno, a modellare 140 tonnellate di sabbia per dar vita ad un percorso tematico lungo 15 metri ispirato al presepe tradizionale campano e ai suoi protagonisti. Partito al principio di dicembre, l’evento, diventato ormai uno dei principali appuntamenti in città durante il periodo delle Luci d’Artista, avrebbe dovuto concludersi il 12 gennaio ma il suo staff ha regalato un ulteriore un weekend ai suoi fruitori restando aperto fino a domenica sera.

I dati che chiudono la kermesse lasciano soddisfatto il direttore artistico, Domenico Spena, e i suoi giovani collaboratori, Giovanna Rocchino e Enzo Graziano, che per tutto il periodo della mostra hanno accolto e guidato migliaia di visitatori. Un pubblico variegato composto da salernitani, campani e avventori di fuori regione, ammaliato dal fascino della sabbia e dalla maestosità delle opere esposte.

"Ringraziamo il pubblico di questa edizione del Presepe di Sabbia-Alternativity. I visitatori, con le loro originali fotografie postate sui social, i commenti lasciati sul libro delle firme, le recensioni positive sul web e i loro consigli, sono il vero motore di questo particolare evento", commentano gli organizzatori. La magia della sabbia è finita, ma la sua scia continuerà a far sorridere alcuni suoi fortunati amici: è stato infatti sorteggiato il vincitore del concorso “Vota la tua scultura preferita e vinci un weekend a Salerno”. Ad aggiudicarsi una romantica fuga per due, offerta dalla Compagnia della Sabbia, alla Tenuta dei Normanni di Salerno è stata Valentina, una visitatrice proveniente da Alvito (Frosinone), che ha dato la sua preferenza alla Natività del russo Vadim Banderets.